31.05.2013 Views

Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

EFOCA TERZA, 8l<br />

TVon è facile stabilire fin dove o-iugnessero i<br />

Caracci in questo progetto ; ma sarà sempre lor<br />

gloria d' averlo eseguito meglio che veraii al-<br />

tro . Il più elle mancasse loro dapprima fu l'i-<br />

juitazione dell'antico, che Agostino chiamò Cà^<br />

seo-jio di Róma . E^li però ed Annibale dimorando<br />

in quella città forestieri , lo riprodussero<br />

in certo modo , e lo resero a' romani stessi ; e<br />

Lodovico niedesimo , quantunque rimaso in Uoiogna<br />

, mostrò \n più occasioni di non ignorar-<br />

^'"' ^''<br />

lo . Su i principj ( osserva Mengs ) aveano tut- '<br />

li e tre deferito molto al Coreggio ne' contorni<br />

larghi e generalmente nel disegno ; quantunque<br />

essi non equilibrassero come lui i concavi ed i<br />

convessi, ma si attenessero più a questi che a<br />

quelli . Altre cose pure lasciarono indietro in<br />

questa imitazione ; non curandosi di scortar le<br />

leste , o di ritrarle si frequentemente con quel<br />

sorriso, che tanto frequentarono i Parmigiani e<br />

il Barocci e il Vanni . Essi prendean le teste<br />

<strong>dal</strong> vero , e le miglioravano colle idee generali<br />

del bello . Quindi le Madonne di Annibale ,<br />

che tante sono anche in piccioli rami , mostrano<br />

certa leggiadrìa originale tratta da' suoi studj<br />

; Io stesso dicasi di Lodovico , che nelle te-<br />

ste gentili ritrae spesso una Giacomazzi , bellezza<br />

di cjuella età . Del nudo furono i Caracci<br />

intelligentissimi; e saria far loro un torto manifesto<br />

a non credergli grandi estimatori del<br />

Bonarruoti , di cui furono imitatori ; senonchè<br />

diceva un di essi , con qualche acerbità verso<br />

r emola scuola, doversi aggiugner polpe alle sue<br />

iiotomìe , come avea fatto il loro Tibaldi . Di<br />

si fatte figure ignude si valsero nelle composizioni<br />

più parcamente de' fiorentini , più largamente<br />

<strong>delle</strong> altre scuole . Ne' vestiti amavano<br />

Tom. F. F

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!