Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

EPOCA TERZyi» 391
gioii ; e nel presbiterio lo stesso Santo in atto
di battezzare i catecumeni entro una chiesa della
sua Ippona . La storia è bene ideata ; la
prospettiva , che il concavo di quel luogo rendea
Uidlagevole , è osservata pienaniejite ; T architettura
è grandiosa ; le figure in espressioni
adatte all' augusta cerin)onia ; lo stile partecipa
del romano e del bolognese di que' tempi. Miglior
cosa forse avria fatta in duomo ; tempio
ragguardevole, che tutto sì volea dipinto da
lui: ma l'aver richiesti quindici anni di tempo
gli tolse la commissione ; né si stentò a trova-
re chi r adempisse assai presto senza invidia
dell' Ahberti . Il P. della Valle trova nel suo
stile un misto di Maratta, di Gio. da S. Giovanni,
di Coreggio ; teste e piedi che si direbbon
di Guido o di Domenichino , figure che pajon
proprio de' Caracci , vestiti di Paolo, tinte
all'uso del Guercino , un Sacrifìcio di Àbramo
imitato dal Mecherino . lo non ebbi tempo da
riscontrarvi tanta gente , L' Ab. Aliberti suo fi- l'ab.ah»
gllo dipinse nelle città suddite , e ciò che
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del °
padre io non seppi , nella Capitale . Una sua
8. Famiglia collocata al Carmine fa buona comparsa
; nenchè nel tingere non vada esente da
quel verdognolo , eh' era in voga allora in Italia,
e che in certi studj domina ancora.
Francesco Antonio Cunlberti da Savigliano , fkancefrescante
di qualche nome in dipinger cupole e scoanto-
volte, SI tenne nella sua patria e nelìe vicinan- berti.
ze . Pietro Gualla di Casalmonferrato si occupò Pietro
anch' egli in lavori a fresco , e fece in oltre ta- ^"''*^'^*"
vole a olio per varj luoghi dello Stato e per la
Metropoli . Benché si applicasse tardi a dipingere
comparve ritrattista molto vivace . JNè dovea
uscire di questa classe ; non avendo disc-