Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

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maggiore spirito : tutti però deoii consentirgli e
ingegno e mdustria da competer co' buoni del
suo tempo, e da primeggiare fra molti se aves-
se sortito più fondato maestro . Dipinse a S.
Pietro il B. Apostolo , che ordina S. Apollinare
; istoria copiosa e piena di dignità commes-
sagli dal Card. Arcivescovo Lamb'ertini , che fat-
to Papa gliela fece replicare per la chiesa di
8. Apollinare di Pioma . Anclie il suo S. Pellegrino
in Sinigaglia , i Principi degli Apostoli,
che si dividono con dolcissima espressione per
andare al martirio posti a S. Pietro di Piacenza
, ed altri quadri della sua età migliore hanno
molto merito . Al Greti e al Oraziani si
vuole annettere il Co. Pietro P'ava , in cui casa pi„Ro
furono ammendue nodriti gran tempo, compa- ^'^'-''
gni negli studj ed ajuti di' questo ottimo cava-
liere . Si annovera fra gli scolari del Pasinell;
e fra gli Accademici Clementini ,• e se ne contano
gli studj su le opere de' Caracci , de' quali
a par di ogni altro amò la maniera. Per quan-
to ci si descriva come un dilettante à\ pittura ,
vedute le due tavole della Epifanìa , e del Risorgimento
di G. G. che mandò al duomo òx
Ancona , e qualche altro suo lavoro in Bologna
, ci par più degno del ruolo de' nobili pro-
fessori .
Aureliano Mijani apprese da Cesare Gennari aureliae
dal Pasinelli i principj della pittura ; ma va- ^^ *^"''-""
go dello stil de' Caracci si diede \\\\to a studiarli
copiandone le composizioni intere , e separatamente
anche replicando i disegni di quelle teste,
di f[ue' piedi, di quelle mani, di que' con-
torni . IVe prese lo spirito , non ne rubò le figure
. 11 Crespi osserva che non v' ebbe tra'
bolognesi chi ne' nudi, anzi in tutta lasimme-