Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle ... - Warburg Institute

EPOCA TT£RZyt . 351
ili case private sono moltissimi ; ed è ammirato
singolarmente in palazzo Spinola a S. Pier
d' Arena, ov' espresse le azioni militari fatte
nelle Fiandre, dal March. Federico , onore di
quel lignagijio . Fra le tavole a olio è celebrato
un S Tommaso , che in un tempio battezza
tre Regi . Sta nell' oratorio del Santo ; e
yì spicca il disegnator vigoroso , il gajo orna-
tore de' luoghi e delle persone , il maestro di
una soave e dolce armonìa . Tal è il suo carattere
universale , che parte ha del proprio
perchè trovato con uno studio indefesso ; parte
conviene co' veneti, e specialmente con Paolo.
L'Ansaldo è un de' pittori, che fecero mol-
to e bene .
De' suoi scolari assai dappresso lo seguitò O^scuotadew
razio de' Ferrari suo cittadino ed affine .
buon frescante , e miglior pittore a olio .
Fu Ì^r^ÌI^;
"^' Ba- ^""
sta vederne la Cena di G. C. dipinta all' oratorio
di S. Siro per formare di questo giovane
vantaggiosissima idea. Giovacchino Assere- giovacto
profittò più del disegno dell' Ansaldo che ^»'*"» as-
del colorito: le più volte cercò assai 1' effetto
del chiaroscuro su 1' esempio del Borzone suo
primo maestro , come nel quadro del Rosario
a S. Brigida . Giuseppe Badaracco bramoso di Giuseppe
recare in patria una maniera estera passò a ^*°arac-
Firenze , ove si trattenne varj anni , copiando
e imitando Andrea del Sarto . Le sue opere
rimasero ivi in più case private , e credo che
ancora vi sieno ; egli però , come sempre avviene
agl'imitatori e a' copisti, non vi si nomina;
ma in sua vece la scuola di Andrea. In
Genova stessa è quasi spenta la sua memoria
Si sa che per lo più servi a quadrerìe ; ma
, .