Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 12.pdf - Bibliotheca ...

«7* CHI
Alessandro Sforza, nipote di Paolo
III, e Gregorio XIII al Cardinal
Vincenzo Lauri, di sommi meriti.
Indi, nel 1576, fu quivi eretta una
confraternita del ss. Sagramento,
che confermata da Gregorio XIII,
con grazie e indulgenze, fabbricò poi
1' annesso oratorio. Di essa tratta
Carlo Bartolomeo Piazza, Opere pie
di Roma, pag. 5ij.
Minacciando nuovamente questa
chiesa di rovinare, i religiosi serviti
con architettura di Martino Lunghi
il vecchio, la rifecero dalle fondamenta
secondo le antiche forme,
ma più ampia ed ornata, verso
l'anno i5o,4- Nel seguente monsignor
Gio. Battista Canobio bologne-
se, protonotario apostolico, serven-
dosi del medesimo architetto, eresse
la facciata esterna, la quale però, a
cagione di sua morte, rimase sospesa
al cornicione, e solo nel 1681 fu
ripresa, continuata, e compita da
monsignor Giorgio Bolognetti, che
ne ampliò la porta, con disegno del
cavai. Rainaldi. Nel pontificato di
Clemente Vili, in cui si operò la
riedificazione della chiesa, il di lui
fratello Pietro vi eresse la cappella
della ss. Annunziata, e con tanta
quantità di scelti marmi, che riuscì
una delle più nobili cappelle, le quali
allora si vedevano in Roma, dipingendone
il quadro, e i laterali il
cav. d'Arpino. In essa d. Olimpia
Aldobrandini figlia del fondatore,
eresse due cappellanie. Questo tito-
lo, nel 1^99, da Clemente Vili fu
conferito al ven. Cardinal Roberto
Bellarmino gesuita, nipote di Mar-
cello II, il qual Cardinale in segui-
to ne fu largo e munifico benefat-
tore, dappoiché ne terminò la tribuna,
il coro, e la volta che fece
dipingere dal Piastrini, con altri
ornamenti. Emulatore del Cardinal
CHI
Baronio, e delle antiche pratiche
religiose, più volte si recò a questa
sua chiesa, a pronunziarvi omelie,
a distribuirvi elemosine ai parroc-
chiani , a istruirli nella dottrina
cristiana, e in altre esemplari costumanze
dei primitivi Cardinali titolari
delle chiese; e morendo lasciò per
testamento una delle sue preziose
pianete a questo amato suo titolo.
Beneficarono eziandio la chiesa il
Cardinal titolare Silvio Savelli con
candellieri di argento, e varie no-
bili pianete; il Cardinal Egidio Al-
bornoz con copiose limosi ne, sì alla
chiesa, che a' parrocchiani, e, per non
dire di altri, il litolare Cardinal
Carlo Caraffa fu con essa largo di
arredi e paramenti sagri. Questa
chiesa ha diverse cappelle con bei
dipinti, e nella prima a destra si
venera la suddetta immagine di
Maria ss. , e si vede il pozzo su cui
galleggiò.
S. Maria in via-Lata, collegiata
con capìtolo, diaconia Cardinali-
zia, con parrocchia, nel rione
Pigna.
Questa chiesa, che 1' Anastasio
annoverò tra le basiliche, fu eret-
ta presso l' arco di Gordiano, cioè
nel luogo ove esistette questo, nel-
la strada e regione di Pia Lata,
donde prese il nome, ed ebbe ori-
gine dal suo oratorio sotterraneo.
Lungo sarebbe a voler parlare di
tutte le sue venerabili memorie ec-
clesiastiche, e singolarissimi pregi; il
perchè colla scorta di Fioravante
Martinelli, e Carlo Bartolommeo
Piazza, diremo in compendio ciò,
che principalmente la riguarda . Il
Pan vi nio dice, che dopoché la chie-
sa di santa Maria in Domnica ces-
sò di essere arcidiaconia, la chiesa
,