Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 12.pdf - Bibliotheca ...

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sito ove vuoisi fosse già un tempio
sagro ad Iside, servito da sacerdoti
egiziani, e distrutto dall' imperatore
Tiberio per la grave onta fatta alle
matrone romane. In questo medesimo
sito Fasciola matrona romana
possedeva una casa , nella quale
eresse un titolo, e dedicò ad onore
de' ss. Nereo ed Achilleo, fratelli romani
battezzati da s. Pietro, eunuchi
di Flavia Domitilla, i quali patirono
glorioso martirio nell'isola Ponzia
sotto l'impero di Trajano. Quin-
di fu posta tra i titoli de' Cardina-
li, e si crede sia uno di quelli isti-
tuiti da s. Evaristo, che fu creato
Papa l'anno 112. Altra origine dà
la tradizione al nome di questa chie-
sa, per cui fu detta in Fasciola }
cioè da quella, che ivi vuoisi radu-
ta dalla gamba di s. Pietro, impia-
gala dalla strettezza dei ceppi, allorquando
il santo apostolo, a persua-
sione e coll'ajuto de' ss. Processo e
Martiniano, custodi del carcere Ma-
mertino, usci da questo per partire
da lloma, ove subito ritornò dopo
aver incontrato Gesù Cristo. Laonde
piamente si ritiene, che avendo i
primitivi cristiani raccolta quella fa-
scetta o fasciola, la custodissero nella
cbiesa de' ss. Nereo ed Achilleo poi
ivi edilicata, come memoria della
pazieiìza e dei patimenti sofferti in
prigione da s. Pietro. Dei Cardina-
li titolari rimontano le notizie al
quinto secolo, perchè si legge nel-
la vita di s. Felice II, detto III,
creato Papa nell'anno 4^3, ch'egli
era figlio di Felice, prete Cardina-
le de' ss. Nereo ed Achilleo, titolo
che alcuni danno ancora a questo
s. Felice II, suo figlio. Certo è poi,
che sotto s. Gelasio I , e nell' anno
4^)4? Xl sono memorie di un Aconzio
prete Cardinale, e di Paolino
arciprete nel medesimo titolo. Quin-
CHI
di si vede il medesimo titolo notato
nel pontificato di s. Simmaco,
nel concilio romano celebrato nel
498. Assunto nell'anno 52 4 a" a
cattedra apostolica s. Giovanni I ,
rifabbricò, ed abbellì la chiesa, e vi
pose i corpi de' ss. Nereo ed Achil-
leo, cui poi fu aggiunto quello del-
la loro padrona s. Flavia Domitilla
vergine e martire, figlia di s. Plau-
tilla discepola di s. Pietro, che pati
il martirio nella suddetta isola di
Ponzia. Non deve occultarsi che
1' Anastasio dice : Hic Papa Joannes
fecit coemeterium beatorum Ne-
rei et Achillei via Ardeatina. E no-
to, ebe essendo la via Appia confi-
nante coll'Ardeatina, talvolta si con-
fusero le denominazioni, come che an-
ticamente si disse cimiterio per chiesa.
L'antichità, e venerazione di questa
chiesa si raccoglie dall'omelia 28
in Evang., che nel giorno festivo di
questi santi, fece nella stessa chiesa
s. Gregorio I, la quale omelia il Car-
dinal Baronio fece poi incidere in
caratteri quadrati, nel dorso di una
antica sedia di marmo , che ancora
esiste in mezzo all'abside, il qual
fatto vedesi al di sopra dello stes-
so abside effigiato con antico dipin-
to a fresco. Quindi il Pontefice s.
Leone III, del 795, nella generale
restaurazione, che fece, delle più an-
tiche basiliche e chiese di B-oina,
osservando che questa, come posta
in luogo basso, perchè situata hi
quella parte della piscina pubblica,
dove concorrevano molte acque, ne
soffriva perciò notabile umidità,
ne alzò il piano, la rifabbricò, e vi
edificò dappresso un cimiterio, lo
che diede argomento all' Alemanni,
De jìariet. Later. cap. 3, di asseri-
re contro il Cardinal Baronio, che
s. Gregorio I non facesse la sua omelia
in questa chiesa, ma in un