17.06.2013 Views

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 12.pdf - Bibliotheca ...

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 12.pdf - Bibliotheca ...

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 12.pdf - Bibliotheca ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

CHI<br />

poterò <strong>di</strong> s. Pietro, prima consagra-<br />

to da s. Silvestro I, poi da Calisto<br />

IF, e quin<strong>di</strong> da Clemente Vili. V.<br />

Joh. Ciampini, De Confessione ba-<br />

siticele s. Petri ; e Stefano Borgia,<br />

Vaticana confessio principis aposto-<br />

Innij chronologicis tam veterum, quarti<br />

recenliorum serìptoruni testimoniis in-<br />

lustrala, Roma? 1776. All'articolo<br />

Cappelle Pontificie, parlammo del<br />

decreto della cerimoniale, che pre-<br />

scrive genuflettere passando avanti<br />

la tomba dei principi degli aposto-<br />

li. Sopra questo altare, oggetto del-<br />

la venerazione <strong>di</strong> tutte le nazioni<br />

dell'orbe cattolico, perchè eretto<br />

sui corpi dei bb. apostoli Pietro e<br />

Paolo (i quali vuoisi che s. Silve-<br />

stro I abbia <strong>di</strong>viso tra questa basilica,<br />

e la ostiense, per cui ambedue<br />

le confessioni furono dette limina<br />

apostolorum), i sovrani più potenti<br />

depositarono le loro insegne impe-<br />

riali e reali, offrirono magnifici do-<br />

nativi, lasciarono i documenti delle<br />

loro generose donazioni in favore<br />

della romana Chiesa, ed i popoli<br />

ancora si recarono mai sempre a<br />

visitarlo in religioso pellegrinaggio,<br />

deponendovi costantemente i più<br />

chiari contrassegni della loro pietà.<br />

Che sino dai primi secoli della Chie-<br />

sa sia stato grande il concorso per<br />

visitare i sagri Limini degli aposto-<br />

li in Roma, persino dalle più rimote<br />

parti del mondo, e che que-<br />

sti limini insieme ai luoghi santi <strong>di</strong><br />

Gerusalemme e Palestina sieno stati<br />

tenuti come i due santuari più fre-<br />

quentati, ne rendono chiare prove<br />

le testimonianze <strong>di</strong> tutti gli scrit-<br />

tori.<br />

S. Girolamo ci assicura degli os-<br />

sequi <strong>di</strong> tutto il mondo. Enno<strong>di</strong>o ,<br />

che fiori nel declinare del IV se-<br />

colo, asserisce essere la chiesa <strong>di</strong> s.<br />

Pietro frequentata dai pellegrini<br />

,<br />

CHI 2 3 7<br />

che vi accorrevano da tutti i luo-<br />

ghi, e Beda attesta che al suo tem-<br />

po, cioè nel settimo secolo, i popoli<br />

della 'Bretagna d' ambo i sessi e <strong>di</strong><br />

qualunque con<strong>di</strong>zione si recavano<br />

alla basilica per ispirito <strong>di</strong> pietà.<br />

Nicolò I afferma, che ogni giorno<br />

la visitavano migliaia <strong>di</strong> fedeli <strong>di</strong><br />

lontane regioni , molti de' quali si<br />

determinarono abitarvi vicino. Innumerabili<br />

poi furono quelli , che<br />

vi si recarono nell'anno i3oo, per<br />

cui Bonifacio VIII si determinò sta-<br />

bilire in epoche fisse la celebrazio-<br />

ne dell' anno santo dell' universale<br />

giubileo, me<strong>di</strong>ante la visita <strong>di</strong> que-<br />

sta patriarcale , e <strong>di</strong> quella <strong>di</strong> s.<br />

Paolo, cui altri Pontefici aggiunse-<br />

ro la visita ad altre due patriarca-<br />

li. Presso la porta santa della ba-<br />

silica evvi una lapide, che contiene<br />

la bolla <strong>di</strong> Bonifacio Vili per la<br />

promulgazione del primo regolare<br />

giubileo universale. Della porta san-<br />

ta della basilica vaticana, dell' aper-<br />

tura e chiusura che ne fa il Papa,<br />

si tratta all' articolo Ariti santi, non-<br />

ché a Cappelle pontificie, nel voi.<br />

Vili, pag. 200. Una prova del gran<br />

concorso <strong>di</strong> pellegrini <strong>di</strong> ogni na-<br />

zione alla basilica, sono gli ospizi<br />

che furono fondati presso il ^ aticano<br />

a loro comodo. L' Anastasio<br />

racconta, che Stefano III fabbricò<br />

presso la basilica due ospedali , e<br />

in altre parli della città ne ristorò<br />

quattro. Adriano I innalzò un ospi-<br />

zio nelle vicinanze del Valicano,<br />

nel luogo chiamato Naumachia , e<br />

s. Leone III dal destro lato della<br />

basilica e<strong>di</strong>ficò una casa comoda con<br />

bagno per vantaggio de' forestieri,<br />

il quale forse anco <strong>di</strong> poi nell'isti-<br />

tuzione del capitolo, servì pegli in-<br />

<strong>di</strong>vidui addetti al servigio del coro,<br />

giacché era loro conceduto <strong>di</strong> fare<br />

un bagno nel corso dell'anno senza<br />

,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!