Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 12.pdf - Bibliotheca ...

298
CHI
nella detta chiesa, e nel monumen-
to da lui ordinato. 11 suo prede-
cessore Adriano VI terminò di vive-
re nell'anno i523, e fu seppellito
nella cappella di s. Andrea, tra
Pio II, e Pio III. Dipoi fu il ca-
davere di Adriano VI trasportato
in un bel marmoreo monumento ,
nella chiesa di s. Maria dell' Anima.
Paolo III, Farnese, morì nel
i '149, e senza pompa fu traspor-
tato da' suoi domestici nella chiesa
di s. Pietro, ove restò sepolto in un
monumento interino, finché venne
posto in quello magnifico ove giace,
il cpiale dal luogo ove ora è la statua
«Iella Veronica, fu tolto a' l5 gen-
naio if>?9, e stabilito accanto la cat-
tedra. Questo deposito è assai stimato
pel disegno, marmi, e scoltu-
re, opera egregia di Guglielmo della
l'orla, detto frate del piombo, die-
tro il pensiere di Annibal Caro, e
la dire/ione di Buonarroti. La sta-
tua del Papa sedente sull'urna è di
bronzo, e le due a' suoi piedi sono
di marmo rappresentanti la Prudenza,
e la Giustizia: nella prima
vuoisi effigiata la madre di Paolo
III, Giovanella Caetani , nella se-
conda Giulia sua cognata, o piut-
tosto 1' avvenente sua figlia Co-
stanza , maritata a Bosio Sforza.
Questa ultima statua era prima nuda
ma essendo inconveniente tal
nudità eolla santità del tempio , fu
ricoperta dal Bernini con finto drap-
po di bronzo. Ai lati del zocco-
lo su cui sta seduto il Pontefice
sono due putti, fra' quali è un ma-
scherone di giallo e nero antico, di
molto pregio. Siccome poi questo
deposito doveva essere isolato, così
eranvi pure due altre statue, la Pa-
ce, e l'Abbondanza, che non venendo
messe in opera si trasportarono
al palazzo Farnese. Per la spesa fu-
cili
rono cavati da Castel s. Angelo dieci
mila scudi dopo la morte di Paolo
III, per decreto del sagro Collegio.
Il Chattard, Descrizione del la tic.
toni. I, pag. 85, dice che il monumento
non da Guglielmo , ma da
Giacomo della Porta fu fatto , per
ordine del Cardinal Alessandro Far-
nese, e colla spesa di ventiquattro
mila scudi, i quali si vogliono pa-
gati dalla Camera Apostolica.
11 Pontefice Giulio III, Ciocchi del
Monte, a' 2 3 marzo 1 555, rese l'anima
al Creatore, e, come racconta
Onofrio Panvinio, fu con poca pom-
pa portato al solito in ispalla dai
canonici vaticani in s. Pietro , ove
essendo stato tre giorni discoperto,
ed esposto al popolo, fu tumulato
presso l'altare di s. Andrea in un
sepolcro di mattoni , e poi venne
trasferito nelle sagre grotte vatica-
ne, come afferma il Torrigio alla
pag. 38 7 e seg.
Di Marcello li, Cercini, ahbiamo
che essendo morto nel i555, fu tumulato
nel Vaticano nella nave del
s. Sudario, donde a' 2 5 ottobre 1606
fu traslocato ad un' urna di marmo
sotto il pavimento della nuova basilica,
com'egli avea modestamente
ordinato prima di morire. Anco Pao-
lo IV, morto nel 1 559, venne se-
polto nella basilica; ma a' 2 otto-
bre i566 fu trasferito nella chiesa
di s. Maria sopra Minerva : altret-
tanto si dica di Pio IV, che sepolto
nel i565 nella basilica, poi a' 4
gennaio 1 583, venne portato alla
chiesa di s. Maria degli Angeli.
Così pure avvenne di s. Pio V,
il cui cadavere posto nel 1572
in forma di deposito nella cappella
di s. Andrea, a tenore della sua te-
stamentaria volontà, fu poi per ordine
di Sisto V portato nel 1 588
nella basilica Liberiana. Gregorio