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Rapporto finale di esecuzione - Regione Piemonte

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DOCUP Obiettivo 2 <strong>Piemonte</strong> 2000-2006<strong>Rapporto</strong> Finale <strong>di</strong> Esecuzione4.2.4 Misura 2.4A. DESCRIZIONEMisura:Descrizione:Valorizzazione della ricerca scientifica al fine <strong>di</strong> promuovere il trasferimentotecnologico e lo sviluppo della società dell’informazioneLa misura prevede tre linee <strong>di</strong> intervento, e più precisamente:Linea a: “Ricerca applicata <strong>di</strong> sistema”, che interessa solamente l’area Obiettivo 2 eprevede la realizzazione <strong>di</strong> un programma mirato <strong>di</strong> <strong>di</strong>sseminazione delle opportunità <strong>di</strong>innovazione presso le PMI;Linea b: “Azioni <strong>di</strong> sostegno alla realizzazione della Società dell’Informazione”, che sipone come semplificazione ed integrazione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> misure già realizzate nelprecedente periodo <strong>di</strong> programmazione. Prevede due azioni e più precisamente:b1 – sviluppo <strong>di</strong> un osservatorio permanente sulla “net economy” (continuazione progettoIRISI);b2 – sviluppo <strong>di</strong> una piattaforma <strong>di</strong> comunicazione tra PA e sistema delle imprese;Linea c: “Azioni a sostegno dell’e-procurement e dell’e-commerce e della <strong>di</strong>ffusionepresso le PMI dei servizi e delle tecnologie ICT”, che ha l’obiettivo <strong>di</strong> aiutare le PMI nellagestione e ottimizzazione degli acquisti, nella creazione <strong>di</strong> nuove opportunità <strong>di</strong> mercato,<strong>di</strong>ffondendo l’utilizzo delle nuove opportunità offerte dall’ICT.La misura 2.4 ha avuto come obiettivo principale la qualificazione del sistema produttivoregionale attraverso la valorizzazione della ricerca e della Società dell’informazione e la<strong>di</strong>ffusione delle tecnologie legate all’ICT. Si è articolata in tre linee <strong>di</strong> intervento:a) Ricerca applicata <strong>di</strong> sistemab) Azioni <strong>di</strong> sostegno alla realizzazione della società dell’informazionec) Azioni a sostegno dell’e-procurement, dell’e-commerce e della <strong>di</strong>ffusione presso le PMIdei servizi e delle tecnologie ICT.La linea a) è stata attuata principalmente attraverso il Progetto DIADI 95 , la cui gestione è stataaffidata all’Associazione Temporanea <strong>di</strong> Scopo DIADI, costituita fra enti già attivi nel campo deltrasferimento tecnologico e della promozione dello sviluppo economico e sociale del territorio(Corep del Politecnico <strong>di</strong> Torino, CSP, Distretto tecnologico del Canavese, Tecnorete <strong>Piemonte</strong>).Il progetto ha cercato <strong>di</strong> stimolare l’innovazione nelle imprese utilizzando le competenze presentinel sistema della ricerca, dando una concreta possibilità <strong>di</strong> accesso alle PMI, che per le loro<strong>di</strong>mensioni tendono ad avere minori opportunità <strong>di</strong> collaborazione con i centri <strong>di</strong> ricerca. Leattività messe a <strong>di</strong>sposizione delle imprese da DIADI si sono articolate in tre filoni principali:monitoraggio delle esigenze <strong>di</strong> innovazione, promozione dei risultati della ricerca e realizzazione<strong>di</strong> progetti <strong>di</strong>mostratori. Questi ultimi rappresentano la massima espressione del rapporto traimpresa e centro <strong>di</strong> ricerca: le imprese che hanno partecipato hanno avuto la possibilità <strong>di</strong>lavorare in stretto contatto con i centri <strong>di</strong> ricerca, per perfezionare i sistemi produttivi o crearenuovi prodotti da mettere sul mercato, con un contributo a copertura del 50% delle spesesostenute. Il progetto DIADI ha interessato il 51% della spesa ren<strong>di</strong>contata sulla linea a (15 M€).Gli altri interventi ammessi hanno parimenti riguardato progetti <strong>di</strong> ricerca applicata, nei campiquali ad esempio le nanotecnologie, l’idrogeno e il compost.La linea d’intervento b) ha riguardato, invece due progetti gestiti <strong>di</strong>rettamente dall’Amministrazione,strategici per lo sviluppo del sistema regionale nel suo complesso, che hanno insistitosullo sviluppo della Società dell’Informazione in <strong>Piemonte</strong>: RUPAR 96 /WI-PIE, inerente alla<strong>di</strong>ffusione capillare sul territorio della banda larga e IRISI 2006, relativo ad un Osservatorio sullaSocietà dell’Informazione, a beneficio delle imprese e dei citta<strong>di</strong>ni.9596DIADI: Diffusione dell’Innovazione nelle Aree a Declino IndustrialeRUPAR: Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione in <strong>Piemonte</strong>98

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