DOCUP Obiettivo 2 <strong>Piemonte</strong> 2000-2006<strong>Rapporto</strong> Finale <strong>di</strong> Esecuzione4.2.2 Misura 2.2A. DESCRIZIONEMisura:Descrizione:Sistemi finanziari e <strong>di</strong> consulenza per lo sviluppo e la creazione <strong>di</strong> impreseLa misura prevede tre linee <strong>di</strong> intervento, e più precisamente:Linea a: “Interventi <strong>di</strong> ingegneria finanziaria – consorzi <strong>di</strong> garanzia”, con la costituzionee gestione <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> garanzia, da affidare ad organismi <strong>di</strong> garanzia fi<strong>di</strong> già operanti sulmercato;Linea b: “Interventi <strong>di</strong> ingegneria finanziaria – prestiti partecipativi”, per rafforzare lastruttura patrimoniale delle PMI al fine <strong>di</strong> favorirne gli investimenti produttivi, contribuendo alrafforzamento ed alla creazione <strong>di</strong> impresa ed al conseguente consolidamento del settoreeconomico – produttivo per il mantenimento e lo sviluppo dell’occupazione;Linea c: “Consulenze strategiche per la qualificazione delle imprese”, per rafforzare lacompetitività d’impresa, me<strong>di</strong>ante la realizzazione <strong>di</strong> consulenze strategiche alle PMI.La misura ha previsto interventi rivolti alle PMI localizzate nelle aree ammissibili con lo scopo <strong>di</strong>supportare lo sviluppo del sistema produttivo attraverso azioni <strong>di</strong> sostegno finanziario e <strong>di</strong>qualificazione d’impresa. La misura si è articolata su tre linee d’intervento:a. Interventi <strong>di</strong> ingegneria finanziaria tramite consorzi <strong>di</strong> garanzia;b. Interventi <strong>di</strong> ingegneria finanziaria tramite prestiti partecipativi;c. Consulenze strategiche per la qualificazione delle imprese.La linea 2.2a “Ingegneria finanziaria” ha avuto come scopo prioritario il miglioramento dellecon<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> accesso al cre<strong>di</strong>to delle PMI, al fine <strong>di</strong> favorirne gli investimenti produttivi. La linea èstata gestita attraverso la costituzione <strong>di</strong> appositi fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> garanzia, a partecipazione pubblica edei Confi<strong>di</strong> (soggetti privati); la linea è stata classificata come azione <strong>di</strong> sistema, dal momentoche la ren<strong>di</strong>contazione è complessiva (in termini <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> costituiti) e non analitica (in termini <strong>di</strong>operazioni e relative imprese beneficiarie). Complessivamente sono stati costituiti 9 fon<strong>di</strong> <strong>di</strong>garanzia e sono state ren<strong>di</strong>contate 3.298 garanzie nelle aree ammissibili.La linea 2.2b ha previsto la concessione <strong>di</strong> prestiti partecipativi a PMI finanziariamente sane econ solide prospettive <strong>di</strong> sviluppo, con l’obiettivo <strong>di</strong> favorire l’immissione <strong>di</strong> risorse liquide inazienda, a fronte <strong>di</strong> un aumento <strong>di</strong> capitale deliberato dai soci e <strong>di</strong> un programma <strong>di</strong> investimentiproduttivi ed occupazionali, <strong>di</strong> ampliamento dell’impresa o <strong>di</strong> introduzione <strong>di</strong> innovazionitecnologiche. L’agevolazione è costituita da un finanziamento erogato nella misura massima del50% dell’aumento <strong>di</strong> capitale deliberato, <strong>di</strong> cui il 70% con fon<strong>di</strong> pubblici a tasso zero e il 30%restante con fon<strong>di</strong> bancari ai migliori tassi <strong>di</strong> mercato. Hanno complessivamente beneficiato 86imprese, con una netta prevalenza della provincia <strong>di</strong> Torino (ca. il 76% in termini economici),seguita da Alessandria (11%) e dalle altre province con valori marginali. I settori produttivimaggiormente interessati sono stati la fabbricazione e lavorazione <strong>di</strong> prodotti <strong>di</strong> metallo (inclusimacchine e impianti), il settore delle costruzioni e le attività professionali e impren<strong>di</strong>toriali (co<strong>di</strong>ceAteco n. 74 “Altre attività professionali, scientifiche e tecniche”).La linea 2.2c ha invece riguardato il rafforzamento della competitività d’impresa, attraversoconsulenze strategiche finalizzate all’introduzione <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> qualità e all’ottenimento dellarelativa certificazione, sia in materia ambientale, sia aziendale, sia <strong>di</strong> sicurezza. Sono statefinanziate altresì consulenze <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione per fusioni, joint venture, acquisizione <strong>di</strong> imprese, conparticolare riguardo ad iniziative da realizzare all’estero e/o ricerche sui mercati esteri. Icontributi sono stati concessi nella misura del 50% dei costi degli investimenti ammessi. Hannocomplessivamente beneficiato 1.563 imprese, con una netta prevalenza della provincia <strong>di</strong> Torino(ca. l’82% in termini economici), seguita da tutte le altre province con valori marginali. I settoriproduttivi maggiormente interessati sono stati la fabbricazione e lavorazione <strong>di</strong> prodotti <strong>di</strong>86
DOCUP Obiettivo 2 <strong>Piemonte</strong> 2000-2006<strong>Rapporto</strong> Finale <strong>di</strong> Esecuzionemetallo (inclusi macchine e impianti), il settore delle costruzioni e le attività professionali eimpren<strong>di</strong>toriali (Co<strong>di</strong>ce Ateco n. 74 “Altre attività professionali, scientifiche e tecniche”).Complessivamente – come evidenziato nel seguente prospetto analitico – sono stati realizzati1.658 interventi, conteggiando il numero <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> costituiti e non già il corrispondente numero <strong>di</strong>garanzie erogate. Ciò, anche al fine <strong>di</strong> perfetta identità con i record registrati nell’allegato 7.2 erelativi agli interventi perfezionati.Numero <strong>di</strong> interventiRealizzazione (spesa dei beneficiari finali)Ob. 2 Ph. Out TOTALE Ob. 2 Ph. Out TOTALEAzioni <strong>di</strong> sistema 2.2 a 5 4 9 48.158.491,20 9.995.239,99 58.153.731,192.2 b 66 20 86 8.505.155,21 1.988.052,19 10.493.207,40Imprese2.2 c 1.217 346 1.563 10.223.883,00 3.469.980,40 13.693.863,40TOTALE 1.288 370 1.658 66.887.529,41 15.453.272,58 82.340.801,99B. PIANO FINANZIARIO (SPESA AMMISSIBILE)Costo totale Quota FESR Quota nazionale Contributo privatoOb. 2 78.766.667,00 19.430.000,00 24.336.667,00 35.000.000,00Ph. Out 18.000.000,00 4.500.000,00 6.500.000,00 7.000.000,00TOTALE 96.766.667,00 23.930.000,00 30.836.667,00 42.000.000,00B1. Impegni e pagamenti dei beneficiari finali al 30/06/2009Costo totale daRealizzazioneren<strong>di</strong>contare Impegni PagamentiA B C=B/A*100 D E=D/A*100Ob. 2 78.766.667,00 68.729.038,54 87,26% 66.887.529,41 84,92%Ph. Out 18.000.000,00 15.458.032,60 85,88% 15.453.272,58 85,85%TOTALE 96.766.667,00 84.187.071,14 87,00% 82.340.801,99 85,09%I dati sopra riportati derivano da situazioni alquanto <strong>di</strong>versificate come evidenziato dal secondoprospetto.Ob. 2Ph. OCosto totale daRealizzazioneren<strong>di</strong>contare Impegni PagamentiA B C=B/A*100 D E=D/A*1002.2 a 50.000.000,00 50.000.000,33 100,00% 48.158.491,20 96,32%2.2 b 16.500.000,00 8.505.155,21 51,55% 8.505.155,21 51,55%2.2 c 12.266.667,00 10.223.883,00 83,35% 10.223.883,00 83,35%Subtotale 78.766.667,00 68.729.038,54 87,26% 66.887.529,41 84,92%2.2 a 10.000.000,00 10.000.000,01 100,00% 9.995.239,99 99,95%2.2 b 3.000.000,00 1.988.052,19 66,27% 1.988.052,19 66,27%2.2 c 5.000.000,00 3.469.980,40 69,40% 3.469.980,40 69,40%Subtotale 18.000.000,00 15.458.032,60 85,88% 15.453.272,58 85,85%TOTALE 96.766.667,00 84.187.071,14 87,00% 82.340.801,99 85,09%Si evidenzia che i dati consuntivi <strong>di</strong> spesa riportati per i “Fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> Garanzia” non sono relativi alladotazione iniziale dei confi<strong>di</strong>, ma sono quelli relativi all’effettivo utilizzo delle risorse stanziate inciascun fondo (valore minimo tra gli specifici livelli <strong>di</strong> utilizzo - operazioni perfezionate +escussioni + spese <strong>di</strong> gestione e la dotazione finanziaria iniziale), senza procedere a travasi nétra i vari soggetti attuatori né tra le aree interessate. Ciò, pur in presenza <strong>di</strong> casi con risultatisuperiori al 100% - cfr. seguenti prospetti analitici per area.87