Rapporto finale di esecuzione - Regione Piemonte
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DOCUP Obiettivo 2 <strong>Piemonte</strong> 2000-2006<strong>Rapporto</strong> Finale <strong>di</strong> Esecuzionesostenere sulle varie garanzie concesse, le quali possono appoggiarsi su investimenticofinanziati con leggi regionali oppure su investimenti interamente finanziati dalle imprese.In relazione alle garanzie che sono state concesse dai Confi<strong>di</strong> ad imprese che hanno realizzatoprogetti cofinanziati con altre misure <strong>di</strong> agevolazione regionali, i controlli in loco sono statieffettuati dalla stessa AdG, secondo le modalità previste nel “Manuale delle procedure per leverifiche in loco, 141 ” avvalendosi <strong>di</strong> un soggetto esterno, 142 Obiettivo principale dei sopralluoghi èstato la verifica del rispetto delle norme relative al cofinanziamento regionale dell’intervento. Icontrolli in loco realizzati sono stati 51 in zona Obiettivo 2 e 38 in zona Phasing Out; ifinanziamenti agevolati ricevuti dai beneficiari sottoposti a controllo in loco ammontano ad €5.825.984,38 in zona Obiettivo 2 e ad € 5.104.321,85 in zona Phasing Out. L’importo totale dellegaranzie concesse alle imprese estratte nel campione ammonta ad € 2.918.837,19 in zonaObiettivo 2 e ad € 2.512.260,93 in zona Phasing Out. A seguito dei controlli in loco, sono stateriscontrate irregolarità sui finanziamenti agevolati concessi alle piccole e me<strong>di</strong>e impresebeneficiarie per un ammontare complessivo <strong>di</strong> € 629.431,79 in zona Obiettivo 2 e <strong>di</strong> €493.258,13 in zona Phasing Out. L’AdG ha comunicato ai vari Confi<strong>di</strong> l’esito dei controllieffettuati e le eventuali riduzioni dei finanziamenti agevolati concessi ai beneficiari, affinché iConfi<strong>di</strong> potessero ridurre conseguentemente le garanzie concesse.In merito alle garanzie concesse alle imprese che non hanno beneficiato <strong>di</strong> cofinanziamentiregionali sugli investimenti realizzati, i controlli sono stati effettuati <strong>di</strong>rettamente dagli stessiConfi<strong>di</strong>. Nel caso si siano riscontrate irregolarità, i Confi<strong>di</strong>, in accordo con l’AdG, hannoprovveduto a revocare la garanzia concessa a valere sui fon<strong>di</strong> DOCUP.Per quanto riguarda la linea d’intervento 2.1a “Cofinanziamento L. 488/92”, responsabile delleattività <strong>di</strong> gestione e <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> I livello è la Direzione Generale per l’Incentivazione delleAttività Impren<strong>di</strong>toriali del Ministero dello Sviluppo Economico – MISE – (ex Direzione Generaleper lo Sviluppo delle Attività impren<strong>di</strong>toriali). Il sistema <strong>di</strong> controllo è stato strutturato (comeprevisto dalla convenzione stipulata con la <strong>Regione</strong> in data 15/04/2003) secondo le modalità giàutilizzate nell’ambito del Sistema <strong>di</strong> Gestione e Controllo del PON Sviluppo Impren<strong>di</strong>torialeLocale 2000-2006, approvato dalla Commissione Europea con nota CE n. 100.018 del 05/01/04.La Divisione V della DGIAI del MISE (ex Uff. A9 della DGSAI) cura i rapporti con i competentiUffici regionali per quanto riguarda le comunicazioni relative al monitoraggio ed alla spesa.Il sistema prevede un controllo sia documentale sia in loco su tutte le operazioni cofinanziate.Il controllo documentale è teso alla verifica del possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi per il<strong>di</strong>ritto all’agevolazione e della regolarità delle relative spese. Questo controllo viene svolto, sottola sorveglianza della Divisione VII della DGIAI.Il controllo in loco, invece, è stato effettuato con tre possibili modalità:sopralluoghi delle banche concessionarie, or<strong>di</strong>nariamente effettuati su tutte le iniziative incorso <strong>di</strong> istruttoria <strong>finale</strong> (dopo il completamento dell’investimento), e, in casi specifici,in<strong>di</strong>viduati dalla banca, anche su iniziative in corso. Le risultanze <strong>di</strong> tali sopralluoghi sonopresentate all’interno della relazione sullo stato <strong>finale</strong> del programma trasmessa dallaBanca concessionaria al Ministero o su apposite schede <strong>di</strong> verifica (per le iniziative incorso);accertamenti <strong>di</strong> spesa da parte <strong>di</strong> commissioni ministeriali su tutti i progetti aventi uninvestimento almeno pari ad euro 1.549.370,70. L’attività consiste in un accertamentofinanziario delle spese effettuate e nella verifica del rispetto delle normative <strong>di</strong> riferimento,con sopralluogo presso l’impresa. Al termine dell’attività <strong>di</strong> verifica viene redatto unapposito verbale. Con D.L. 2-7-07 n. 81, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 2141142Cfr. nota 143Cfr. nota 145162