DOCUP Obiettivo 2 <strong>Piemonte</strong> 2000-2006<strong>Rapporto</strong> Finale <strong>di</strong> Esecuzione4.3 Asse 3A. DESCRIZIONEAsse:Brevedescrizione:Sviluppo locale e valorizzazione del territorioL’Asse – articolato in quattro misure – prevede interventi integrati mirati a favorire lapartecipazione dei soggetti locali allo sviluppo sostenibile e durevole del territorio(aree urbane e rurali), nonché la valorizzazione dell’ambiente.L’Asse 3 si è posto l’obiettivo <strong>di</strong> contribuire allo sviluppo armonioso e sostenibile dei territori,intesi come aree omogenee per le caratteristiche morfologiche che presentano, ma anche perquelle economiche e sociali. Gli interventi realizzati hanno riguardato sia la messa in sicurezza ela bonifica <strong>di</strong> siti inquinati, il recupero <strong>di</strong> situazioni <strong>di</strong> degrado, il superamento del rischio naturalee tecnologico e la tutela e protezione delle risorse ambientali, sia la valorizzazione e lariqualificazione dei tessuti culturali, sociali ed economici presenti sul territorio. Una caratteristicapeculiare dell’Asse è aver fatto perno sui processi locali <strong>di</strong> aggregazione, favorendo la creazione<strong>di</strong> partenariati permanenti rivolti alla programmazione e alla gestione degli interventi, al fine <strong>di</strong>rendere durature le azioni finanziate, in una logica <strong>di</strong> responsabilizzazione generalizzata. L’Asse3 ha finanziato prevalentemente interventi <strong>di</strong> carattere infrastrutturale (misure 3.1, 3.2 e 3.4) esoltanto una misura si è rivolta alle PMI (misura 3.3), sempre con lo scopo <strong>di</strong> favorire lariqualificazione locale ambientale.Risultano realizzati 902 interventi, come evidenziato nel seguente prospetto che riporta anche ildettaglio per tipologia dei beneficiari finali, assieme alle corrispondenti spese (totali e specifiche<strong>di</strong> area).Numero <strong>di</strong> interventiRealizzazione (spesa dei beneficiari finali)Ob. 2 Ph. Out TOTALE Ob. 2 Ph. Out TOTALEimprese 14 3 17 7.602.547,98 653.231,80 8.255.779,78infrastrutture 675 210 885 381.241.660,46 75.996.985,58 457.238.646,04TOTALE 689 213 902 388.844.208,44 76.650.217,38 465.494.425,82B. PIANO FINANZIARIO (SPESA AMMISSIBILE)Costo totale Quota FESR Quota nazionale Contributo privatoOb. 2 368.538.114,00 142.307.084,00 226.231.030,00 0,00Ph. Out 62.075.211,00 24.181.235,00 37.893.976,00 0,00TOTALE 430.613.325,00 166.488.319,00 264.125.006,00 0,00B1. Impegni e pagamenti dei beneficiari finali al 30/06/2009Costo totale daRealizzazioneren<strong>di</strong>contare Impegni PagamentiA B C=B/A*100 D E=D/A*100Ob. 2 368.538.114,00 390.308.207,48 105,91% 388.844.208,44 105,51%Ph. Out 62.075.211,00 76.650.217,38 123,48% 76.650.217,38 123,48%TOTALE 430.613.325,00 466.958.424,86 108,44% 465.494.425,82 108,10%B2. Commenti e osservazioni sullo stato <strong>di</strong> avanzamento finanziarioTutte le misure hanno avuto regolare attuazione e l’Asse ha rivelato un’elevata capacità <strong>di</strong>spesa, superiore alle corrispondenti somme <strong>di</strong>sponibili. Il livello consuntivo <strong>di</strong> realizzazionefinanziaria è superiore alle <strong>di</strong>sponibilità finanziarie da piano, principalmente in virtù <strong>di</strong> unoverbooking operato con risorse proprie degli EE.LL. beneficiari. In relazione alle singole misure,114
DOCUP Obiettivo 2 <strong>Piemonte</strong> 2000-2006<strong>Rapporto</strong> Finale <strong>di</strong> Esecuzioneil livello consuntivo <strong>di</strong> realizzazione è piuttosto uniforme e tutte le misure – con la sola eccezionedella 3.3 rivolta alle imprese – registrano un livello consuntivo finanziario superiore al 100%.L’Asse 3 si è rivelato, dal punto <strong>di</strong> vista finanziario, secondo solo all’Asse 2, 100 ma comunquecon un livello consuntivo superiore al 100% ed in virtù della sua <strong>di</strong>mensione (oltre il 33% dellerisorse complessivamente <strong>di</strong>sponibili per il Programma), si can<strong>di</strong>da – così come menzionato perl’Asse 2 – all’assorbimento delle modeste economie degli Assi 1 e 4.La buona performance è da imputare in prevalenza all’overbooking attivato a carico deibeneficiari finali che hanno <strong>di</strong>mostrato ampio interesse nel perseguire i propri obiettivi e nelrealizzare gli interventi con un onere maggiore rispetto al minimo previsto dai corrispondentipiani finanziari.Anche la misura 3.4, inserita con la programmazione <strong>di</strong> metà percorso, cui sono state assegnatele risorse relative alla premialità, ha trovato una piena attuazione nonostante la ridotta tempisticaa <strong>di</strong>sposizione e la complessità degli interventi ammessi a finanziamento.Per tutte le misure dell’Asse la decorrenza delle spese era fissata dal 27/11/2000, con la solaeccezione della misura 3.4, introdotta con la riprogrammazione <strong>di</strong> metà periodo, per la quale ladata <strong>di</strong> ammissibilità delle spese era fissata al 17/05/2004.L’Asse comprende alcuni interventi <strong>di</strong> completamento <strong>di</strong> progetti iniziati nel precedente periodo<strong>di</strong> programmazione, tutti relativi al progetto <strong>di</strong> recupero e restauro della Reggia <strong>di</strong> Venaria Realee concentrati nella misura 3.2 (cfr. § 5.10.4), mentre per quanto riguarda le infrastrutturegeneratrici <strong>di</strong> entrate nette, si sono registrati cinque progetti (tutti inerenti alla misura 3.2) conentrate nette superiori al 20% - per i cinque progetti in questione è stato ri<strong>di</strong>mensionato il relativocontributo al fine <strong>di</strong> evitare il sovrafinanziamento – e tra questi solo due hanno registrato un MLAsuperiore al 25%. Per questi si è quin<strong>di</strong> ricondotto il corrispondente contributo FESR al 25%come previsto dall’art. 29 comma 4 punto b) ii) del Reg. (CE) n. 1260/99.C. INDICATORIC1. In<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> impattoCome già precisato per i precedenti casi, a livello <strong>di</strong> Asse, vengono trattati solo gli in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong>impatto, in quanto quelli <strong>di</strong> realizzazione fisica e <strong>di</strong> risultato sono conseguenze <strong>di</strong>rette degliinterventi specifici legati all’attuazione delle singole misure.Come segnalato nell’introduzione al capitolo 4, la batteria degli in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> impatto è statariformulata ai fini della loro semplificazione, in relazione alle tipologie <strong>di</strong> intervento previstenell’ambito dei singoli Assi ed anche dell’effettiva <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> una serie statistica congrua edocumentabile.Nel seguente prospetto vengono quin<strong>di</strong> riepilogati i <strong>di</strong>versi in<strong>di</strong>catori utili alla valutazione deirisultati dell’Asse, con l’in<strong>di</strong>cazione delle misure e/o linee <strong>di</strong> intervento per le quali sonomaggiormente significativi e successivamente commentati.Asse3Misure<strong>di</strong> pertinenza3.1, 3.2,3.3 e 3.4In<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> impattoUnità <strong>di</strong>misuraValore <strong>di</strong>riferimentoObiettivo previsto nel1° CdP ultimo CdPRisultatoeffettivamente raggiuntoIncremento dell’occupazione (a) % 60,0% (a) n.p. +3% +8,6% (2008)- <strong>di</strong> cui femminile (b) % 50,5% (b) n.p. +5% +13,0% (2008)Incremento della popolazione nellearee oggetto dell’intervento% 2.919.163 n.p. +1%. + 4,4% (2008)100 A <strong>di</strong>fferenza dell’Asse 2 tuttavia, rivela un livello consuntivo <strong>di</strong> attuazione abbastanza omogeneo con tutte le misure al <strong>di</strong> sopra del100%, con la sola eccezione delle misure 3.3 rivolta ai privati che registra una punta minima del 68,8% <strong>di</strong> attuazione finanziaria.115