Rapporto finale di esecuzione - Regione Piemonte

DOCUP Obiettivo 2 Piemonte 2000-2006Rapporto Finale di Esecuzione4. Rispetto della regola “N+2”;5. Informazione e pubblicità – cartellonistica e siti WEB del DOCUP;6. Orientamenti per la chiusura dei programmi 2000-2006.Non si ritiene utile procedere ad un’analisi dettagliata dei punti, in quanto ampiamente superatidalla chiusura dei programmi. All’uopo va precisato che la Regione ha costantemente tenutopresente i diversi suggerimenti emersi dalle riunioni.Resta comunque da sottolineare la positiva esperienza legata a scambi di esperienze tra le varieRegioni e le varie AdG, nonché i suggerimenti e solleciti pervenuti tanto dal Ministero quantosoprattutto dalla Commissione per ovviare ai problemi operativi e garantire il rispetto di tutti gliadempimenti attuativi dettati dai diversi regolamenti.Nello specifico va sottolineato l’impulso che le riunioni hanno creato in materia di Informazione ePubblicità, con la stretta applicazione del Regolamento comunitario in materia (1159/2000). A talproposito si segnala un notevole progresso in termini di immagini rispetto ai precedenti periodi diprogrammazione, anche attraverso l’utilizzo del sito web, nonché la produzione di materialefotografico relativo alle realizzazioni maggiormente significative.Inoltre, in occasione degli ultimi incontri, sono stati ampiamente illustrati gli “orientamenti per lachiusura dei programmi 2000-2006”, con evidenziazione delle scadenze e degli adempimenti.Per quanto riguarda gli audit, nel 2008 la Commissione ha raccomandato di svolgere tutte leazioni necessarie per garantire la legittimità e regolarità delle spese certificate. In tal senso, inrelazione alle irregolarità, è stata auspicata la soluzione dei casi in tempi brevi ed è statosuggerito, laddove possibile, di filtrare il monte progetti in modo da omettere nella certificazionefinale i casi oggetto di procedura giudiziaria.A questo proposito, il presente documento è stato redatto in modo da soddisfare tali indicazioni.5.7 COMPATIBILITÀ CON LE POLITICHE COMUNITARIEIl DOCUP 2000-2006 è stato attuato nel pieno rispetto delle normative comunitarie, nazionali eregionali inerenti le politiche ambientali, la concorrenza e i regimi di aiuto, gli appalti pubblici dilavoro e le pari opportunità.5.7.1 Rispetto delle politiche comunitarie in tema di tutela e miglioramento ambientale.Il rispetto delle politiche comunitarie nell’ambito della programmazione FESR 2000-2006 è statogarantito in materia ambientale dall’Autorità Ambientale (AA). La Direzione Ambiente, attraversol’AA, è stata chiamata a supportare l’Autorità di Gestione (AdG) per quanto riguarda tutte letematiche con valenza ambientale che l’attivazione del fondo avrebbe potuto toccare. Inparticolare l’AA ha partecipato in fase di selezione dei progetti alla definizione dei criteri diammissibilità e la selezione dei progetti finanziati.Con il “Piano di Cooperazione Sistematica tra Autorità di Gestione ed Autorità Ambientale”,Allegato 7 al Documento Unitario di Programmazione (DOCUP), sono stati definiti i ruoli e lecompetenze di ciascuna Autorità dando seguito alla Delibera CIPE n° 83/2000 che haformalizzato il ruolo delle Autorità Ambientali, istituendo la Rete delle Autorità Ambientali e delleAutorità di Programmazione (AdP) dei Fondi Strutturali.La Regione Piemonte nella predisposizione del DOCUP e del Complemento di Programmazione(CdP), ha inteso porre alla base delle proprie linee strategiche e delle conseguenti azioni unalogica di integrazione delle problematiche ambientali e di approccio globale e preventivo rispettoall’insorgenza di possibili questioni di tutela del territorio e dell’ambiente.L’Autorità Ambientale, pertanto, è stata coinvolta fino dalle prime fasi di elaborazione delDOCUP e del successivo CdP, affinché fosse assicurata la coerenza delle strategie degli181