Rapporto finale di esecuzione - Regione Piemonte

DOCUP Obiettivo 2 Piemonte 2000-2006Rapporto Finale di EsecuzioneC2. Indicatori di risultatoI risultati conseguiti, e riportati nel seguente prospetto, sono in linea con gli obiettivi della misura,anche se il dato relativo alle innovazioni di processo/prodotto introdotte con la linea b) risultainferiore al target. Va però precisato che il dato è stato ricavato tramite apposito questionario cuisolamente 304 imprese (su 654, quindi meno della metà) hanno risposto. In tal senso il livello diconseguimento dell’obiettivo sarebbe potenzialmente del 93,4% e quindi proiettando il dato sulleimprese beneficiarie il numero di innovazioni sarebbe pari a 617, largamente superiore al valoreobiettivo e segno di uno specifico interesse delle imprese a cogliere l’opportunità della misuraper ammodernare la propria produzione.Va peraltro evidenziato come nell’ambito della linea b siano stati depositati 98 brevetti checostituiscono un risultato molto positivo se raffrontato al n° brevetti presentato dalle impresepiemontesi (circa 400 all’anno nel periodo di riferimento).(a)(b)(c)LineaIndicatori di risultatoImprese finanziate che hanno conseguito unadeguamento alle norme vigenti (nazionali ecomunitarie)2.6a Imprese finanziate che hanno conseguito un2.6badeguamento ulteriore alle norme vigenti(superamento volontario dei livelli minimi impostidalla legislazione vigente)Unità dimisuraObiettivo previsto nel1° CdP ultimo CdPRisultatoeffettivamenteraggiuntoN° n.p. 4 4 (a)N° n.p. 1 3 (a)Innovazioni di processo/prodotto introdotte N° 450 400-420 284 (b)(c)Ammontare globale degli investimenti attivati M€ n.p. 90-100 113,6 M€Progetti di ricerca con finalità ambientale % n.p. 10 14,0% (b)Dato raccolto tramite Questionario e relativo a 8 delle 14 imprese che hanno beneficiato di contributo, mentre le restanti 6 nonhanno risposto. In tal senso si segnala un tasso del 50% per il primo dato e del 37,5% per il secondo.Dato raccolto tramite Questionario inviato a 600 imprese che avevano ultimato l’intervento al momento della distribuzione e diqueste hanno risposto 304 (50,6% delle intervistate). In tal senso si segnala un tasso del 93,4%. Laddove proiettato alle 661imprese beneficiarie il numero di innovazioni salirebbe a 617 e quindi potenzialmente superiore al target.Più precisamente si tratta di 61 innovazioni di processo e 168 di prodotto.C3. Indicatori di impatto(a)(b)(c)(d)(e)Misuredi pertinenza2.6a2.6Obiettivo previsto nel RisultatoUnità di Valore diIndicatori di impattoeffettivamentemisura riferimento 1° CdP ultimo CdPraggiuntoIncremento dell’occupazione (a) % 60,0% (a) n.p. +3% +8,6% (2008)- di cui femminile (b) % 50,5% (b) n.p. +5% +13,0% (2008)Quantità di rifiuti urbani e specialismaltita (c) t/anno 2.710 (1997) (c)n.p. -5% (c) -18,4% (2009)2.862 (2001)2.6b Spese di ricerca e sviluppo % 1,4 (d) n.p.in linea con i valorinazionali superiori+0,5% (2007) (e)Dato espresso in % degli occupati sulla popolazione. Il dato storico era espresso in valore assoluto (1.769.100 addetti). L’obiettivoresta comunque valido.Dato espresso in % degli occupati sulla popolazione. Il dato storico era espresso in valore assoluto (712.800 addetti). L’obiettivoresta comunque valido.L’indicatore contenuto nel CdP era relativo al 1997 ed in tal senso si è ritenuto di fornire il corrispondente dato della serie fornita daARPA per il 2001. Va però precisato che il dato storico al 1997 non coincide perfettamente, segno di una probabile diversa seriestorica ai rifiuti urbani e speciali: si è ritenuto in tal senso di riferirsi unicamente ai rifiuti speciali ed è stato adeguato il valore diriferimento. L’obiettivo resta comunque valido.Il risultato conseguito risulta in linea con le regioni più performanti (Lombardia e Lazio).Il dato contenuto sul CdP era espresso in valore assoluto (N° 3.549) senza peraltro chiarire il period o di riferimento. Vista ladimensione riguardava molto probabilmente l’intero periodo di programmazione. L’obiettivo resta comunque valido.111