Rapporto finale di esecuzione - Regione Piemonte

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DOCUP Obiettivo 2 Piemonte 2000-2006Rapporto Finale di EsecuzioneIl livello di spesa raggiunto complessivamente dal programma risulta ripartito in modoabbastanza omogeneo, anche in relazione agli Assi prioritari di intervento, ed è lievementesuperiore al 106% (ca. 103,5% nelle aree Ob. 2 e 119,7% in Phasing Out). A livello analitico diAsse la spesa realizzata è stata in tutti i casi superiore al 95-96% con la sola eccezionedell’Asse 4 in aree Ob. 2 (fermo al 90,9%), e dell’Asse 5 “Assistenza Tecnica” (86%)propedeutico all’attuazione del Programma, il cui livello di attuazione non ha comunqueminimamente intaccato la realizzazione del programma nel suo complesso.Costo totale daRealizzazionerendicontare Impegni PagamentiObiettivo2PhasingOutTOTALEDOCUPA B C=B/A*100 D E=D/A*100Asse 1 102.333.333,00 98.598.403,63 96,35% 98.598.403,63 96,35%Asse 2 525.738.096,00 556.390.924,99 105,83% 553.932.552,64 105,36%Asse 3 368.538.114,00 390.308.207,48 105,91% 388.844.208,44 105,51%Asse 4 64.142.000,00 58.303.114,16 90,90% 58.303.114,16 90,90%Asse 5 13.228.154,00 11.486.423,40 86,83% 11.486.423,40 86,83%TOTALE 1.073.979.697,00 1.115.087.073,66 103,83% 1.111.164.702,27 103,46%Asse 1 13.750.000,00 13.100.256,99 95,27% 13.100.256,99 95,27%Asse 2 127.661.393,00 152.236.990,88 119,25% 152.210.541,86 119,23%Asse 3 62.075.211,00 76.650.217,38 123,48% 76.650.217,38 123,48%Asse 4 10.842.218,00 15.678.796,30 144,61% 15.678.796,30 144,61%Asse 5 2.665.148,00 2.198.259,21 82,48% 2.198.259,21 82,48%TOTALE 216.993.970,00 259.864.520,76 119,76% 259.838.071,74 119,74%Asse 1 116.083.333,00 111.698.660,62 96,22% 111.698.660,62 96,22%Asse 2 653.399.489,00 708.627.915,87 108,45% 706.143.094,50 108,07%Asse 3 430.613.325,00 466.958.424,86 108,44% 465.494.425,82 108,10%Asse 4 74.984.218,00 73.981.910,46 98,66% 73.981.910,46 98,66%Asse 5 15.893.302,00 13.684.682,61 86,10% 13.684.682,61 86,10%TOTALE 1.290.973.667,00 1.374.951.594,42 106,51% 1.371.002.774,01 106,20%Per quanto riguarda i progetti più significativi e rappresentativi tra quelli realizzati nell’ambito delProgramma, vanno enunciati:• gli interventi legati al progetto di recupero della Reggia di Venaria Reale (linee 2.5a e3.2) – che sempre più si va proponendo come elemento di forte attrazione turistica sia alivello regionale, sia a livello nazionale;• i Progetti Integrati d’Area (linea 3.1a) che costituiscono una delle prime esperienze diprogetti integrati sul territorio regionale;• il progetto di informatizzazione della Regione (progetto RUPAR/Wi-Pie 52 – linea 2.4b);• l’azione di sistema sviluppata da “DIADI” nell’ambito della linea 2.4a nel settore delladiffusione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico a favore delle PMI.L’AdG ha deciso di approfondire la descrizione del progetto di recupero della Reggia di VenariaReale e del progetto DIADI nell’allegato 6 del presente Rapporto (“Best Practice”).In merito alle schede specifiche di misura si precisa quanto segue.Per quanto riguarda la decorrenza della spesa, per l’intero programma, la data di inizioammissibilità è fissata al 27/11/2000, 53 con la sola eccezione della misura 3.4 – introdotta a5253Il progetto RUPAR/WI-PIE ha dotato la Regione di una dorsale per la banda larga, con lo scopo di contrastare il digital divideData in cui il DOCUP Piemonte è stato dichiarato ricevibile dalla Commissione Europea.58
DOCUP Obiettivo 2 Piemonte 2000-2006Rapporto Finale di Esecuzioneseguito della riprogrammazione intermedia e della disponibilità di risorse integrative legate allapremialità – per la quale la data di inizio ammissibilità è fissata al 17/05/2004.Per quanto riguarda il completamento di progetti avviati con la precedente programmazione, visono alcuni lotti complementari rispetto a quelli finanziati nel precedente periodo diprogrammazione, relativi alla Reggia di Venaria Reale (di cui alle linee 2.5a e 3.2). Nelle schededi misura tale tipologia di interventi viene menzionata nello specifico paragrafo B2, mentre per ildettaglio si rinvia al paragrafo 5.10.4, relativo ai grandi progetti.Come segnalato nel § 3.3, il Margine Lordo di Autofinanziamento (MLA) è stato calcolato pertutti gli interventi infrastrutturali generatori di entrate ed in particolare sono stati controllati ilrispetto del NON sovrafinanziamento, 54 e del limite previsto dall’art. 29 comma 4 punto b) ii) delReg. (CE) 1260/99 55 per gli interventi aventi “entrate nette consistenti”. 56Le verifiche effettuate hanno consentito di riscontrare alcuni interventi delle misure 2.3 e 3.2 eun intervento della linea 4.1a, per i quali il contributo FESR è stato ridotto al 25% (3 casi),mentre per altri 6 casi, aventi un MLA compreso tra 20 e 25%, il relativo contributo – previstonella misura dell’80% – è stato ricondotto a complemento del MLA.Nei prospetti B1 delle schede dei singoli Assi e delle misure, per quanto riguarda il dato relativoai pagamenti dei beneficiari finali al 30/06/2009, si evidenzia la scelta regionale di escludere siadai singoli prospetti sia, ovviamente, dalla certificazione della spesa, tutte le situazioni non deltutto delineate, vale a dire tutte le spese revocate per le quali non è ancora conclusal’operazione di recupero. In particolare, per quanto riguarda le linee di intervento rivolte alleimprese sono escluse – restando a totale carico della Regione salvo successivi recuperi parzialio totali – tutte le posizioni revocate per le quali il recupero è ancora in corso (quali ad esempiofallimenti aperti, concordati preventivi non conclusi, procedimenti vari, ricorsi al TAR, fallimentinon insinuati in quanto scoperti in ritardo, 57 nonché ovviamente le posizioni iscritte a ruolo e lerateizzazioni 58 ).Restano invece rendicontati – oltre ovviamente alle posizioni la cui spesa è totalmenteammissibile – i fallimenti la cui procedura di recupero è conclusa (per questi ultimi gli importirendicontati sono relativi alla sola quota non recuperata) 59 e le quote non recuperate neipochissimi casi perfezionati di proposta transattiva accettati dall’AdG.Tra i progetti non conclusi, si registrano tre interventi rivolti alle imprese, tutti relativi alla linea 2.1A (co-finanziamento della L. 488/92) gestita dal MISE, per i quali è stata redatta la specificascheda prevista dall’allegato 5 del presente Rapporto. Per quanto riguarda le infrastrutture, sievidenzia che tutti gli interventi certificati sono conclusi ed operativi, con l’eccezione di dueprogetti – entrambi relativi al Sistema delle Residenze Sabaude rendicontati su due diverse linee(2.5A e 3.2). Anche per questi due interventi è stata redatta la specifica scheda previstadall’allegato 7.5. Per tutti i progetti non conclusi la Regione si impegna a comunicare entro i dueanni successivi alla rendicontazione – e cioè entro il 30/09/2012 – gli sviluppi del caso.In relazione al prospetto B1 delle schede di misura, si precisa inoltre che gli impegni coincidonocon i pagamenti in quanto il sistema di monitoraggio nazionale prevede che i dati storici degliimpegni siano ricondotti al dato effettivamente realizzato (pagamento finale del beneficiariofinale) al momento della chiusura e della validazione definitiva dei singoli progetti. Questa regola545556575859Con quota a carico dei beneficiari finali pari almeno al corrispondente MLA.Contributo FESR massimo del 25%.Come definito dal considerando (40) del Reg. (CE) 1260/99 e quindi con entrate pari o superiori al 25% dell’investimento.Si tratta peraltro di poche posizioni prevalentemente del periodo di avvio durante il quale non era ancora stato attivato ilmeccanismo di verifica cadenzata (su base trimestrale) dello stato delle imprese. Tale sistema adottato successivamente dallaRegione rappresenta indubbiamente una “best practice” amministrativa.Pur non essendo del tutto certi dell’effettivo rientro delle somme totali.Si precisa che queste posizioni sono puntualmente individuate nella “Tabella riassuntiva delle Irregolarità” allegata allaDichiarazione di Chiusura presentata dall’Autorità di Controllo59
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