Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta
Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta
Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
famiglia. Certamente in condizioni di malattia avanzata, con insufficienza respiratoria<br />
grave, questa qualità diventa assai scadente. È allora che si pongono<br />
scelte difficili come quella del trapianto polmonare: ma se nel frattempo verranno<br />
scoperti farmaci innovativi queste decisioni potranno forse essere evitate o<br />
rinviate nel tempo.<br />
11. La ricerca<br />
Nel campo della fibrosi cistica la ricerca scientifica ha due obiettivi fondamentali.<br />
Il primo è quello di migliorare e ottimizzare le cure di cui oggi disponiamo.<br />
Queste cure “tradizionali” agiscono prevenendo o limitando le conseguenze che<br />
il gene difettoso provoca a livello di vari organi. In questo modo allungano la<br />
vita dei malati e ne migliorano la qualità. Il secondo obiettivo è quello di trovare<br />
cure “risolutive” per guarire dalla fibrosi cistica o per migliorarne l’esito: queste<br />
cure sono indirizzate alla causa prima della malattia, il gene CFTR mutato e la<br />
proteina CFTR difettosa. Per raggiungere questi obbiettivi le aree su cui la ricerca<br />
sulla fibrosi cistica si sta applicando, in Italia e all’estero, sono quelle che<br />
descriviamo qui di seguito.<br />
Aree di ricerca sulla fibrosi cistica<br />
fibrosi cistica: <strong>parliamone</strong> <strong>insieme</strong><br />
Area della Ricerca Clinica ed Epidemiologica<br />
Si tratta di ricerche che coinvolgono direttamente le persone malate e riguardano<br />
gli aspetti della malattia che sono loro direttamente connessi: le modalità di diagnosi,<br />
l’ottimizzazione e il perfezionamento degli interventi terapeutici attuali, il complesso<br />
delle misure assistenziali. I malati seguiti nei vari centri sono sottoposti a protocolli<br />
terapeutici riguardanti gli antibiotici, la fisioterapia, l’aerosolterapia. Questi protocolli<br />
sono costantemente rivisti e confrontati con metodo scientifico, in modo da valutarne<br />
gli effetti e studiarne modalità innovative. In questo modo si ricavano informazioni generali<br />
sulla malattia, sulla prognosi e sull’efficacia delle cure. In questo si rivela prezioso<br />
strumento il Registro Nazionale e quello Europeo dei malati FC.<br />
Gli studi per nuovi farmaci attivi sul difetto di base della fibrosi cistica procedono con<br />
ritmo sempre più intenso, grazie alla formazione di grandi reti di collaborazione fra laboratori,<br />
centri di cura, organizzazioni di malati e società scientifiche. Per alcuni farmaci innovativi<br />
si sta passando dalla sperimentazione in laboratorio a quella sui malati, dapprima<br />
in un piccolo numero e poi, se i buoni risultati sono confermati, su più vasta scala.<br />
Area della Genetica<br />
Quest’area è dedicata all’identificazione delle mutazioni del gene CFTR ancora sconosciute;<br />
alla ricerca di geni diversi dal gene CFTR, che possono influire sulla maggiore<br />
o minore gravità della malattia (geni modificatori); allo studio delle alterazioni funzionali<br />
delle diverse mutazioni (quanta proteina CFTR fanno produrre e quanto funzionante) ed a<br />
quello dei rapporti tra mutazioni ed espressione della malattia. E alla messa a punto di<br />
test genetici accurati per la diagnosi della malattia e dello stato di portatore.<br />
In particolare la Genetica di Comunità si occupa della ricerca di strategie efficaci per<br />
diffondere nella popolazione generale la conoscenza della malattia e l’uso del test per il<br />
portatore di fibrosi cistica.<br />
163