Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta
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- Colombo C.” Liver disease in cystic fibrosis”. Curr Opin Pulm Med. 2007; 13(6):529-36.<br />
- Moyer K, Balistreri W “Hepatobiliary disease in patients with cystic fibrosis”. Curr Opin Gastroenterol. 2009;<br />
25(3):272-8.<br />
- Desmond CP et al “The benign course of liver disease in adults with cystic fibrosis and the effect of ursodeoxycholic<br />
acid”. Liver Int. 2007; 27(10):1402-8.<br />
9.5 Osteoporosi<br />
l’età <strong>adulta</strong><br />
◆◆Che cos’è l’osteroporosi?<br />
L’osteoporosi è una patologia delle ossa che comporta una ridotta massa ossea<br />
con difetto di calcio e una alterazione della loro microstruttura: le ossa sono<br />
più fragili, hanno un maggior rischio di fratture per traumi lievi o addirittura<br />
impercettibili (fratture “spontanee”). Ne sono affetti il 20% circa dei malati FC<br />
adulti. I fattori che la favoriscono sono: l’infezione e infiammazione polmonare<br />
cronica che tendono a ridurre la massa ossea; l’insufficienza pancreatica che<br />
porta a un ridotto assorbimento di vitamina D e di calcio; uno scadente stato di<br />
nutrizione che impoverisce la matrice proteica dell’osso. Anche la scarsa attività<br />
fisica e un trattamento protratto con cortisone possono favorire l’osteoporosi.<br />
La menopausa è pure una condizione tipicamente favorente, per la diminuzione<br />
di ormoni sessuali. La localizzazione dell’osteoporosi alla colonna vertebrale,<br />
può provocare una deformazione “a cuneo” delle vertebre con incurvamento<br />
(cifosi) della colonna e in casi particolarmente gravi una riduzione della capacità<br />
respiratoria.<br />
- www.fibrosicisticaricerca.it, Domande e Risposte “Menopausa e fibrosi cistica”, 22/03/08.<br />
◆◆Che fare per prevenire l’osteoporosi?<br />
Mantenere un buono stato di nutrizione, soprattutto durante la crescita, perché<br />
è in questo periodo che si gioca la costruzione di una massa ossea ottimale.<br />
Garantire una corretta alimentazione con introduzione di adeguate quantità di<br />
calcio (latticini) e un supplemento di vitamina D. Controllare l’infezione respiratoria<br />
e l’infiammazione associata. Se è necessario assumere il cortisone, per<br />
bocca o per endovena, associare sempre supplementi di calcio e vitamina D.<br />
Fare attività fisica, soprattutto quella che comporta un certo carico, rappresentato<br />
anche solo da quello del proprio corpo: camminata veloce, attività con la<br />
palla, ballo.<br />
◆◆Come ci si accorge dell’osteoporosi?<br />
Attraverso un esame chiamato MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata)<br />
o densitometria della colonna vertebrale a livello della colonna lombare e/o del<br />
femore. Andrà eseguita nei pazienti più a rischio: trattati a lungo con cortisone,<br />
malnutriti, trapiantati. La MOC è un esame non doloroso, consiste in una specie<br />
di “radiografia” per valutare il contenuto di massa ossea, che viene calcolato come<br />
valore di “T score”. Qualora si riscontri un valore di T score inferiore a “- 2,5” si<br />
pone diagnosi di osteoporosi. In realtà il rischio di fratture ossee è poco prevedibile<br />
in base al valore di T score, e si spera di individuare tecniche diagnostiche più<br />
attendibili nel prevedere tale rischio.<br />
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