Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta
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fibrosi cistica: <strong>parliamone</strong> <strong>insieme</strong><br />
la causa è questa eseguendo una saturimetria transcutanea notturna. Altre cause di<br />
cefalea nella FC possono essere: la sinusite cronica (spesso accompagnata da poliposi<br />
nasale), l’allergia, lo stress (ragioni psicoemotive), nelle donne l’assunzione<br />
di estroprogestinici (pillola contraccettiva).<br />
◆◆L’inizio dell’ossigenoterapia preannuncia il trapianto di polmone?<br />
No, se il bisogno di ossigeno è limitato alla notte o durante le esacerbazioni<br />
respiratorie, cioè è dovuto ad un quadro di insufficienza respiratoria transitoria o<br />
di modesta entità.<br />
Quando invece il bisogno di ossigeno diventa continuo, di notte e di giorno, questa<br />
è una condizione che, assieme ad altre, può indurre anche a porre il problema del<br />
trapianto polmonare. L’indicazione al trapianto si basa in realtà su parecchi fattori<br />
(vedi più avanti) e non ci sono dati certi che dicano quanto tempo intercorre tra l’inizio<br />
dell’ossigenoterapia e la scelta del trapianto. Ci sono malati che mantengono una<br />
condizione clinica di stabilità anche per molti anni, alternando momenti critici ad<br />
altri meno impegnativi, nei quali può non essere necessario il supplemento dell’ossigeno;<br />
altri invece in cui c’è una progressione più rapida della malattia.<br />
◆◆Mi vergogno a farmi vedere in giro con l’ossigeno. Posso tenerlo solo quando<br />
sono in casa?<br />
Sì, se l’insufficienza respiratoria è di grado modesto e la necessità di ossigeno<br />
si ha solo in particolari circostanze, come durante l’attività fisica o mentre si sta<br />
dormendo. Se invece il livello di ossigenazione risulta basso anche a riposo, l’ossigeno<br />
va mantenuto il più a lungo possibile, non meno di 18-20 ore al giorno,<br />
allo scopo di proteggere gli organi dall’ipossiemia. Comunque va ricordato che<br />
il fabbisogno di ossigeno è maggiore quando ci si muove piuttosto che quando si<br />
sta fermi in casa.<br />
Nei pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva, una malattia in cui le<br />
condizioni di scarsa ossigenazione sono simili alla FC, le ricerche svolte hanno dimostrato<br />
che l’ossigenoterapia con somministrazione per diverse ore al giorno è in<br />
grado di aumentare l’aspettativa di vita e di rallentare la progressione dell’ipertensione<br />
polmonare e del cuore polmonare cronico, oltre che di migliorare la qualità<br />
della vita e delle prestazioni psicofisiche dei pazienti.<br />
◆◆Posso viaggiare con l’ossigeno?<br />
Sì, ma i diversi mezzi di trasporto hanno regole proprie relative al suo uso. Per<br />
quanto riguarda l’auto è necessario assicurarsi che il contenitore portatile (stroller)<br />
sia adeguatamente sistemato e lontano da possibili inneschi di incendio. Per<br />
il treno e l’autobus non vi sono problemi. Per i viaggi in aereo il consiglio è quello<br />
di contattare la compagnia interessata per avere informazioni precise prima<br />
di affrontare il viaggio: è meglio organizzare il viaggio con sufficiente anticipo,<br />
avvertire la compagnia aerea e privilegiare i voli diretti (vedi pag. 7 8 ) . Nel caso<br />
di insufficienza respiratoria importante è preferibile chiedere un parere ai medici<br />
del Centro per una eventuale valutazione prima del volo: ad alta quota infatti, pur<br />
essendo la cabina aerea pressurizzata, l’ossigeno nell’aria si riduce dal 21 al 16%<br />
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