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Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta

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l’età <strong>adulta</strong><br />

della pressione esercitata su di esso dalla raccolta d’aria pleurica.<br />

Il pneumotorace si verifica circa nel 4% dei pazienti con FC, nelle fasi di malattia<br />

polmonare avanzata. Sappiamo che alcune condizioni favoriscono il pneumotorace<br />

in FC: la presenza di bolle di aria e di bronchiectasie soprattutto nei lobi<br />

polmonari superiori; lo stato di infezione cronica in corso di esacerbazione.<br />

- Flume PA et al “Cystic fibrosis pulmonary guidelines: pulmonary complications: hemoptysis and pneumothorax.”<br />

Am J Respir Crit Care Med. 2010; Aug 1;182(3):298-306.<br />

- Salvatore D et al “An overview of international literature from cystic fibrosis registries. Part 3. Disease incidence,<br />

genotype/phenotype correlation, microbiology, pregnancy, clinical complications, lung transplantation, and miscellanea”.<br />

J Cyst Fibros. 2011; 10(2):71-85.<br />

◆◆Come ci si accorge di un pneumotorace?<br />

Il primo sintomo è quasi sempre un dolore acuto a livello del torace, in corrispondenza<br />

della sede della lesione, molto localizzato ed intenso, a volte caratteristicamente<br />

“a pugnalata”. Se la quantità d’aria che fuoriesce nel cavo pleurico<br />

è importante, si ha difficoltà respiratoria e sensazione di “mancanza di aria”,<br />

ipossiemia (vedi pag. 45) e quindi riduzione della saturazione di ossigeno del<br />

sangue.<br />

◆◆Come si cura?<br />

La terapia dipende dalle dimensioni e dall’importanza del pneumotorace.<br />

Se di piccola entità, il trattamento consiste nel riposo, in una appropriata terapia<br />

antibiotica e nell’osservazione clinica. L’episodio in genere si risolve<br />

spontaneamente: il polmone si ri-espande lentamente nel corso di alcuni giorni.<br />

L’aria presente nel cavo pleurico si riassorbe, la lesione del polmone si<br />

chiude. Se le condizioni generali e respiratorie sono stabili non è necessaria<br />

l’ospedalizzazione.<br />

Nei casi più gravi (raccolta d’aria più estesa) invece è sempre indispensabile<br />

rivolgersi ai medici del centro o comunque all’ospedale più vicino ed è necesssario<br />

ed è necessario quasi sempre l’inserimento di un tubo di drenaggio nel cavo<br />

pleurico per “aspirare” l’aria all’esterno e favorire la riespansione del polmone;<br />

questa manovra viene fatta “al letto” del malato con l’anestesia locale. Il drenaggio<br />

deve essere mantenuto per alcuni giorni (durata che può aumentare nei casi più<br />

complessi) ed è necessaria l’ospedalizzazione.<br />

- Flume PA et al “Pulmonary complications: Hemoptysis and pneumothorax. Cystic <strong>Fibrosi</strong>s Pulmonary Guidelines”.<br />

Am J Respir Crit Care Med 2010; 182: 298-306.<br />

- Flume PA “Pneumothorax in cystic fibrosis”. Curr Opin Pulm Med. 2011 Apr 1. [Epub ahead of print]<br />

◆◆Si può ripetere?<br />

Si, non è raro che il pneumotorace si ripeta; nel caso di recidive ripetute si<br />

ricorre a un intervento di “pleurodesi”. Al tavolo operatorio si crea uno stato di<br />

infiammazione dei due foglietti pleurici (di solito mediante sostanze chimiche).<br />

La reazione infiammatoria fa sì che i due foglietti si saldino fra di loro, in modo<br />

che non permettano più l’ingresso di aria. L’intervento comporta l’inserimento a<br />

livello toracico del drenaggio pleurico, mantenuto per alcuni giorni.<br />

- Rolla M et al “Cystic fibrosis and the thoracic surgeon”. Eur J Cardiothorac Surg. 2011; 39(5):716-25.<br />

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