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Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta

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medico-paziente che ha caratteristiche sostanzialmente diverse nell’adulto rispetto<br />

al bambino. Queste le ragioni per cui si sono sviluppati i centri per adulti.<br />

Va sottolineato che, laddove si sono istituiti centri separati per adulti FC, il<br />

passaggio dal centro pediatrico a quello per adulti viene preparato molto accuratamente<br />

attraverso la collaborazione fra i due centri. Vi è una fase detta di “transizione”,<br />

per la quale sono previste procedure organizzative particolari (passaggio<br />

delle informazioni, controlli effettuati <strong>insieme</strong> dai curanti pediatrici e dell’adulto<br />

ed altro). Se ben preparato, il cambio di curanti può essere visto dal malato come<br />

un “traguardo” raggiunto sulla via dell’indipendenza e dell’autonomia.<br />

◆◆Esistono in Italia Centri per adulti FC?<br />

A fine 2011, a Milano, Napoli e Torino esistono centri FC per adulti “distaccati”,<br />

indipendenti anche fisicamente, mentre altrove, come a Verona, all’interno del<br />

centro si è creato un programma assistenziale specifico per i pazienti adulti. Nelle<br />

altre realtà italiane il centro FC è unico per l’assistenza in ogni fascia di età: allora<br />

la strategia adottata (ad esempio, a Firenze, Brescia, Genova e Roma) è di cercare<br />

comunque collaborazioni esterne con la medicina dell’adulto.<br />

◆◆Si può fare qualche controllo presso il medico di famiglia ?<br />

Certamente è possibile, purché il curante collabori strettamente con il Centro<br />

e abbia approfondito le proprie conoscenze sulla FC. Il curante può svolgere un<br />

ruolo importante nel sostegno diretto, anche psicologico, del malato, specie nella<br />

quotidianità.<br />

Da parte dei curanti del Centro d’altro canto deve esserci questa disponibilità a<br />

diventare il punto di riferimento del malato ed anche del suo medico a casa, in modo<br />

che possano essere consultati con modalità concordate (telefono, visita, e-mail).<br />

6.2 Quali e a che scopo<br />

fibrosi cistica: <strong>parliamone</strong> <strong>insieme</strong><br />

◆◆Sono adulto, ormai capisco da solo quando ho bisogno delle cure.<br />

Perché dipendere dai medici del Centro e sottoporsi a continui controlli?<br />

L’adulto con FC è in genere diventato con il tempo un esperto, che sa valutare<br />

molto bene il proprio stato di salute. Ma resta importante il “parere esterno”; a<br />

volte la persona malata rischia di non essere abbastanza obbiettiva e di sottovalutare<br />

la situazione e la necessità di terapia (ricordiamoci che “un elastico anche<br />

molto tirato si sente intero sino al momento in cui si spezza”); altre volte rischia<br />

di sopravvalutare alcuni segnali. L’ideale è potenziare al massimo l’autonomia<br />

personale, ma rimanendo sempre in contatto e sotto la sorveglianza/supervisione<br />

dei curanti, soprattutto lasciando a loro la responsabilità delle scelte terapeutiche,<br />

evitando l’“auto-prescrizione” dei farmaci così come la loro “auto-sospensione”!<br />

◆◆Se la situazione polmonare è stabile, perché un controllo al Centro ogni 3<br />

mesi?<br />

Perché occorre sempre tendere alla situazione migliore possibile, anche quando<br />

la situazione è apparentemente del tutto tranquilla.<br />

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