Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta
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fibrosi cistica: <strong>parliamone</strong> <strong>insieme</strong><br />
GLOSSARIO DEI PRINCIPALI TERMINI<br />
Aerosol: sospensione in aria (“nebbia”) di particelle solide e/o di goccioline di liquido: le particelle o le<br />
goccioline possono essere farmaci che in questo modo possono essere “inalati”, cioè respirati per andare<br />
a depositarsi direttamente nei polmoni.<br />
Aeruginosa: vedi Pseudomonas.<br />
Allele: si dice di ciascuna delle due copie di un gene che regola una caratteristica dell’individuo, come per<br />
esempio il colore degli occhi o i capelli lisci piuttosto che ricci. Poichè possediamo 2 copie di ciascun<br />
cromosoma, una copia di derivazione paterna e una copia di derivazione materna, possediamo 2 copie<br />
di ciascun gene addetto ad una specifica funzione e queste 2 copie sono chiamate “alleli”, ciascuna con<br />
caratteristiche particolari individuali.<br />
Aminoacidi: sono particolari acidi organici che costituiscono in lunghe catene e in varia combinazione le<br />
proteine (vedi), da cui possono derivare per digestione. Possono trovarsi anche liberi nei liquidi organici.<br />
Antibiogramma: metodica di laboratorio che espone un germe, isolato da un esame colturale, all’azione di un<br />
gruppo di antibiotici, valutando se e in che misura ciascuno di questi sia capace di contrastarlo. Un germe<br />
può essere sensibile o resistente a ciascuno degli antibiotici testati. In FC è molto usato l’antibiogramma<br />
dei germi identificati nell’esame dell’escreato (vedi Escreato).<br />
Antibiotico: farmaco solitamente ricavato da microrganismi (es. muffe) o sintetizzato chimicamente, in grado<br />
di distruggere i batteri o di impedirne la crescita.<br />
Artrite: malattia infiammatoria delle articolazioni.<br />
Aspergillo (Aspergillus): è un gruppo di funghi molto diffuso in natura e che si può trovare nelle vie respiratorie<br />
dei malati di FC; la specie più rilevante è l’Aspergillus fumigatus e può causare aspergillosi.<br />
Aspergillosi: complicanza determinata dalla presenza di Aspergillus fumigatus nelle vie aeree. La forma più<br />
comune è l’aspergillosi bronco-polmonare allergica (ABPA), una complessa reazione allergica cronica verso<br />
le sostanze liberate dall’Aspergillus.<br />
Aspirato: in FC si usa l’aspirato “ipofaringeo”. È l’aspirazione di un campione delle secrezioni presenti nell’ipofaringe<br />
mediante un piccolo tubicino di plastica (sondino). L’ipofaringe è quella parte (invisibile) che sta<br />
immediatamente sotto la parte visibile della faringe (“gola”). Nelle secrezioni si cercano i germi responsabili<br />
di infezioni respiratorie.<br />
Atelettasia: è una zona del polmone dove non si trova aria; non vi penetra più a causa dell’ostruzione totale<br />
di un bronco da parte di tappi di muco denso, e quella prima esistente è stata riassorbita.<br />
Atipica (forma): “diversa dal solito”, anomala, inconsueta. Si dice di quelle forme di FC che, a differenza della<br />
forma classica, possono dare manifestazioni a carico di un solo organo o di pochissimi organi; solitamente<br />
tendono ad avere un decorso più benigno.<br />
Atresia: assenza congenita di un organo (si chiama anche agenesia). Ad esempio nella FC è nota l’atresia dei<br />
dotti deferenti, definita anche con la sigla CBAVD (Atresia Congenita Bilaterale dei Deferenti).<br />
Azoospermia: assenza di spermatozoi nello sperma.<br />
Batteri: organismi unicellulari diffusissimi in natura, regolano migliaia di funzioni e di reazioni chimiche; molti<br />
di essi vivono anche all’interno del corpo umano; talvolta vi causano malattie e disturbi (in tal caso sono<br />
“patogeni”, vedi).<br />
Bile: secrezione giallo-verdastra prodotta dal fegato, importante per la digestione dei grassi all’interno dell’intestino.<br />
Biofilm: strato mucoso prodotto dallo Pseudomonas aeruginosa (vedi). Si tratta di una sostanza semiliquida,<br />
tipo mucillagine, che permette ai batteri di raggrupparsi in colonie; è come se vivessero in una comune<br />
“fortezza”, al riparo dagli antibiotici e dalle difese dell’organismo.<br />
Bronchite: Infiammazione acuta o cronica dei bronchi.<br />
Bronchiettasia: dilatazione permanente di uno o più bronchi, che perdono la loro elasticità e la loro forma<br />
originale, solitamente come conseguenza di continui processi infettivi o infiammatori.<br />
Broncoscopia: esame che permette di osservare direttamente la laringe, la trachea e i bronchi. Un sottile<br />
tubo a fibre ottiche viene introdotto attraverso le cavità nasali o la cavità orale per esaminare le vie aeree<br />
e prelevare campioni di secrezioni bronchiali o di tessuto broncopolmonare. Nel bambino si esegue di<br />
solito in anestesia generale, ma nell’adulto anche in anestesia locale. Iniettando attraverso il tubo solu-<br />
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