28.05.2013 Views

Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta

Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta

Fibrosi Cistica: parliamone insieme - Parte terza: l'età adulta

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

l’età <strong>adulta</strong><br />

dato è simile anche per gli uomini con FC, anche se non ci sono ancora casistiche<br />

abbastanza numerose e attendibili. Importante per il successo è anche l’età della<br />

madre: così come per le gravidanze “naturali”, più la donna è giovane più è facile<br />

l’avvio della gravidanza.<br />

Data la possibilità di trasmettere la FC alla prole, prima di procedere con la<br />

PMA occorre un’adeguata indagine genetica nella partner e consulenza genetica<br />

(vedi a pag. 70).<br />

Procreazione medicalmente assistita e gratuità SSN<br />

Non c’è una normativa chiara in proposito. Un primo spunto è dato dalla legge speciale<br />

548/93 che dà disposizioni in merito alle cure per la fibrosi cistica. Questa legge lascia<br />

intendere che ogni bisogno sanitario relativo alla malattia, ai suoi effetti e alle sue complicanze,<br />

sul piano diagnostico e terapeutico, debba trovare risposte a carico del Servizio<br />

Sanitario Nazionale (SSN), purchè quanto necessario sia documentato e prescritto da un<br />

Centro Regionale o da un Servizio di Supporto per la FC che sia regolarmente istituito e<br />

riconosciuto ai sensi della legge 548/93.<br />

L’infertilità maschile e l’ipofertilità femminile rientrano certamente tra i possibili effetti<br />

della malattia e pertanto, teoricamente, qualora sia certo che la limitazione riproduttiva<br />

sia legata alla condizione FC di uno dei componenti la coppia, i costi relativi agli interventi<br />

per superare i limiti di tale ipofertilità dovrebbero essere a carico del SSN.<br />

Un secondo spunto viene dalla legge 19 febbraio 2004, n. 40 “Norme in materia di<br />

procreazione medicalmente assistita”. Questa legge stabilisce che “Il ricorso alle tecniche<br />

di procreazione medicalmente assistita è consentito solo quando sia accertata<br />

l’impossibilità di rimuovere altrimenti le cause impeditive della procreazione…” (Art 4,<br />

comma 1). Quindi, nel caso della fibrosi cistica, il Centro specializzato, con la consulenza<br />

di esperti competenti in materia, dovrebbe certificare questa condizione, relativa alla<br />

“coppia”. Il passaggio che più interessa l’aspetto economico è quello indicato all’art.<br />

6, comma 2: “Alla coppia devono essere prospettati con chiarezza i costi economici<br />

dell’intera procedura qualora si tratti di strutture private autorizzate”. Questo lascerebbe<br />

intendere che non vi siano costi economici a carico della coppia qualora le prestazioni<br />

vengano fatte presso strutture pubbliche autorizzate, anche se bisogna dire che spesso<br />

queste prestazioni vengono fatte oggi presso strutture private. In base agli spunti normativi<br />

citati, sia la donna FC che l’uomo affetto non dovrebbero avere carichi economici<br />

qualora intendano ricorrere alla PMA presso centri pubblici.<br />

◆◆Come si fa a sapere se si è fertili?<br />

Occorre esaminare il liquido seminale attraverso un esame di laboratorio condotto<br />

su un campione di sperma (“spermiogramma”). Questo valuta le caratteristiche<br />

del liquido seminale, compresa la presenza, il numero e la vitalità degli<br />

spermatozoi; in caso di FC è tipico il riscontro di una ridotta quantità di sperma e<br />

l’assenza di spermatozoi.<br />

La diagnosi di infertilità non è un momento facile. Per questo è importante<br />

avere un aiuto nell’affrontarla. È importante avere un medico FC di riferimento<br />

e poterne parlare liberamente con lui. Ed è altrettanto importante parlare con la<br />

partner.<br />

60

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!