Dialoghi sulla religione naturale - Studi umanistici Unimi - Università ...
Dialoghi sulla religione naturale - Studi umanistici Unimi - Università ...
Dialoghi sulla religione naturale - Studi umanistici Unimi - Università ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
66 LO STRUMENTO RETORICO<br />
lo scettico ha il suo bravo medaglione). Tale risultato è raggiunto grazie<br />
all'artificio formale rappresentato in primo luogo dall'accostamento dei<br />
quattro saggi in una forma diversa da quella del trattato (ciò che per<br />
mette all'autore di praticare e insieme di criticare il modello di filosofia<br />
implicito nel Trea fise senza farlo proprio) e, in secondo luogo, dalla<br />
divisione in due parti del saggio che chiude la serie, The sceptic; la prima<br />
delle quali, insieme con la nota posta in apertura del primo saggio (The<br />
Epicurean], ha la funzione di raccordare i quattro autoritratti e, insieme,<br />
di esporre la legge di ideologizzazione cui ciascuno di essi obbedisce,<br />
mentre la seconda è dedicata all'autoritratto dello scettico, anch'esso sot<br />
tomesso alla legge fondamentale da lui enunciata. Lo scettico cioè, oltre<br />
a costruire il suo pur scettico sistema, fondato anch'esso <strong>sulla</strong> prassi e<br />
sul « sentiment » fondamentale, applica il suo « reasoning » a studiare<br />
la logica che regola il rapporto che si stabilisce tra il campo della prassi<br />
e il campo dei sistemi filosofici e trova che ogni filosofia universalizza il<br />
principio che le è peculiare e che, almeno per ciò che riguarda le filosofie<br />
di cui si parla, è di tipo pratico:<br />
I have long entertained a suspicion with regard to thè decisions of<br />
philosophers upon ali subjects, and found in myself a greater incli-<br />
nation to dispute than assent to their conclusions. There is one mis-<br />
take to which they seem liable, almost without exception; they con<br />
fine too much their principles, and make no account of that vast<br />
variety which nature has so much affected in ali her operations.<br />
When a philosopher has once laid hold of a favourite principle, which<br />
perhaps accounts for many naturai effects, he extends thè same prin<br />
ciple over thè whole creation, and reduces to it every phenomenon,<br />
though by thè most violent and absurd reasoning. Our own mind<br />
being narrow and contraeteci, we cannot extend our conception to<br />
thè variety and extent of nature, but imagine that she is as much<br />
bounded in her operations as we are in our speculation 34 .<br />
II lettore si trova quindi posto di fronte a quattro diverse prospet<br />
tive, che offrono tutte un sistema che pretende di essere esaustivo della<br />
realtà e che sono in contrasto sia l'una con l'altra sia ciascuna rispetto al<br />
quadro globale rappresentato dall'insieme dei quattro saggi. Ognuno dei<br />
sistemi proposto dai quattro « personaggi » non è perciò da giudicare<br />
solo per quello che è, ma anche e soprattutto per quello che non è,<br />
cioè rispetto agli altri sistemi che esso esclude e che, complementari<br />
ad esso, formano un universo ideologico. La presenza di denominazioni<br />
34 Ivi, p. 161.