05.06.2013 Views

LINUX DA ZERO Edizione 3.2

LINUX DA ZERO Edizione 3.2

LINUX DA ZERO Edizione 3.2

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

B. Note dell’autore<br />

B.1. Note alla versione <strong>3.2</strong><br />

Questa versione di LDZ, oltre a riorganizzare i capitoli in un modo (spero) più razionale, propone<br />

alcuni argomenti “nuovi” come il peer-to-peer e il video. In aggiunta, si fa riferimento esplicito a<br />

quattro distribuzioni di “riferimento” per l’utente desktop ovvero Mandrake, Suse, Red Hat/ Fedora<br />

e Knoppix (a quest’ultimo è dedicato un capitolo a sé - cosa che presumibilmente NON si ripeterà<br />

per gli altri).<br />

B.2. I nove “dogma”<br />

Nelle succesive ristrutturazioni (ora siamo alla terza) di quest’opera ho cercato di attenermi ad alcuni<br />

principi generali che ritengo importanti.<br />

1. Non dare nulla per scontato - Questo manuale è diretto a persone di nessuna o scarsa<br />

esperienza pregressa: occorre non fare mai riferimento a come si fa in altri sistemi operativi.<br />

2. L’utente vuole soluzioni, non lezioni - Dare il maggior numero di informazioni in forma di<br />

risposte a specifici problemi, evitando lunghe disquisizioni sul perché e il percome, su quanto<br />

è buono il software libero e quanto è cattivo il software proprietario. L’importante è mostrare<br />

all’utente la bontà del sistema, il resto verrà da sé.<br />

3. Favorire il software libero, ma senza dogmatismi - Ove possibile, favorire le soluzioni che<br />

utilizzano software libero e/o Open Source, ma senza ignorare possibili soluzioni commerciali<br />

quando queste risultino migliori o prive di alternative.<br />

4. LNU - Linux’s not UNIX - Pur partito in ambiente server, Linux si sta evolvendo rapidamente<br />

come soluzione anche per l’utente casalingo, su computer Desktop, con risorse economiche<br />

limitate. Inoltre non è (o, almeno, non subito) un hacker, un esperto di sicurezza o un ingegnere<br />

software: occorre indicare quindi la soluzione più semplice ed evitare categoricamente il ricorso<br />

alla shell.<br />

5. Imparare dagli altri - I sistemi operativi proprietari sono dotati di migliaia di guide per gli argomenti<br />

più disparati. Occorre prendere spunto da essi, scoprire quanto c’è di buono e trasporlo<br />

per Linux.<br />

Le città imparano dai nemici, non dagli amici, a costruire mura possenti e a<br />

procurarsi navi da guerra. Questa lezione è la salvezza dei figli, della casa, del<br />

patrimonio.<br />

(Aristofane, Gli uccelli )<br />

269

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!