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CAPITOLO 8. GLI STRUMENTI DEL MESTIERE 8.4. I FILE<br />
parti, come in nome.estensione dove:<br />
• nome è il nome di fantasia che dovrete fornire dà per ricordarvi il contenuto di un file (es.<br />
tesi-di-laurea_capitolo_1 oppure contoinbanca, che danno bene l’idea delle<br />
informazioni che saranno memorizzate nel file)<br />
• .estensione è un suffisso che permette al sistema di stabilire che tipo di file si tratta. In tal<br />
modo è possibile stabilire se se si tratta di un file che contiene solo testo, oppure suoni audio; il<br />
sistema saprà quindi che icona associare a questo file e che programma aprire per modificarlo.<br />
Le estensioni, pertanto, non sono scelte a caso: esistono un serie di estensioni standard di cui<br />
ricorderemo le più comuni:<br />
.txt file di testo semplice, privo di formattazione.<br />
.rtf file di testo in formato Rich Text Format, leggibile da tutti i word processors.<br />
.doc, .xls, .mdb, .ppt documenti realizzati con i programmi della suite Microsoft Office;<br />
rispettivamente con Word(testo), Excel (foglio elettronico), Access (base di dati), Power<br />
Point (presentazione).<br />
.sxw, .sxc, .sxi documenti realizzati con i programmi della suite StarOffice o OpenOffice;<br />
rispettivamente con Writer (testo), Calc (foglio elettronico), Impress (presentazione).<br />
.gif, .jpg, .jpeg, .png, .bmp, .svg file di immagini.<br />
.wav, .ogg, .mp3 file contenenti vari formati sonori.<br />
.htm, .html documenti contenenti pagine web.<br />
.tar.gz, .tgz, .zip file compressi in modo da limitare il loro ingombro sul disco fisso.<br />
Scegliere un nome<br />
La scelta del nome di un file è piuttosto libera, ma è opportuno darvi qualche consiglio e...<br />
avvertimento:<br />
1. L’uso delle estensioni, per quanto non obbligatorio, è vivamente consigliato. Altrimenti non<br />
saprete mai se monnalisa è un testo o un immagine!<br />
2. I nomi possono essere lunghi fino a 255 caratteri. I nomi lunghi sono più significativi (è<br />
più chiaro dicharazionedeiredditi_2001 piuttosto che dicred01) ma si rischia di<br />
commettere più errori di battitura.<br />
3. Se un nome inizia con un punto, è considerato “invisibile” e non verrà visualizzato - ma potrà<br />
essere utilizzato normalmente.<br />
4. Anche se in teoria è possibile utilizzare qualsiasi carattere, per evitare problemi è meglio limitarsi<br />
ai simboli “A,B,C...Z”, “a,b,c..Z”, “0,1,2...9”, “.”, “-” e “_”. In particolare, evitate i nomi<br />
che contengono lo spazio, utilizzate il sottotratto “_” al suo posto. In caso contrario, per non<br />
confondere il sistema operativo dovrete racchiudere il nome del file tra virgolette.<br />
! Linux, al contrario di molti altri sistemi operativi, distingue tra lettere maiuscole e minuscole. Pertanto<br />
Prova.htm, prova.HTM e PROVA.HTM sono considerati come tre oggetti distinti. Tenetelo<br />
presente quando il sistema vi segnala cose (apparentemente) assurde, come ad esempio che la cartella<br />
che avete appena creato non esiste!<br />
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