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9.3. CONFIGURAZIONE DELL’INTERFACCIA GRAFICA CAPITOLO 9. INTERFACCIA GRAFICA<br />
Per la verità, mentre nei sistemi operativi commerciali l’interfaccia grafica è un “blocco unico”, nel<br />
caso di Linux troviamo che sono diversi i programmi che in qualche modo collaborano fra loro per<br />
realizzare le funzionalità richieste. Specificamente:<br />
X-Windows. Si tratta di un programma che si occupa della gestione della scheda video (e dei suoi<br />
drivers), del mouse e della tastiera.<br />
Window Manager È il programma che si occupa delle finestre, del loro spostamento, e di quanto è<br />
loro collegato.<br />
Desktop Manager È il programma che si occupa dell’aspetto generale dell’ambiente di lavoro, le<br />
icone, l’uso della superfice di lavoro, come lanciare i programmi eccetera.<br />
Con l’eccezione del primo, tutti i componenti citati sono opzionali e intercambiabili, un ulteriore<br />
elemento di flessibilità dell’ambiente.<br />
9.3. Configurazione dell’interfaccia grafica<br />
Contrariamente ai casi precedenti, la configurazione dell’interfaccia grafica è difficile, forse uno degli<br />
aspetti più complessi dell’intero sistema Linux. Ciò è dovuto in parte all’architettura del sistema,<br />
dall’hardware utilizzato (sempre in evoluzione), la riluttanza dei costruttori a rilasciare i driver e altro<br />
ancora.<br />
In sostanza, la gestione a basso livello della scheda e l’interazione mouse/tastiera/video è affidata<br />
in parte al Kernel Linux, in parte al programma X.org, successore del vecchio XFree86. La configurazione<br />
del programma può essere fatta a mano modificando il file /etc/X11/xorg.conf, ma<br />
per lo più si usano programmi specifici delle varie distribuzioni. Per una configurazione elementare<br />
oramai le distribuzioni moderne fanno un ottimo lavoro (Knoppix e Red Hat/Fedora in modo particolare):<br />
sono in grado di scegliere il driver migliore a disposizione o, in caso di difficoltà, di appellarsi<br />
al driver generico (chiamato framebuffer). In taluni casi, però, potreste avere alcuni problemi:<br />
• Sola interfaccia testuale: in questo caso il programma non è stato in grado di rilevare la scheda,<br />
o la ha rilevata in modo errato. Riavviate il programma di configurazione e provate con un altro<br />
driver. Nel caso che nessun driver faccia al caso vostro, probabilmente la schede è troppo<br />
nuova per la distribuzione che avete: dovete provare a scaricare da internet il driver aggiornato<br />
(sperando che esista). I siti delle principali schede forniscono istruzioni chiare e dettagliate,<br />
anche se spesso solo in inglese.<br />
• Schermo spento, a righe oblique, fuori centro: probabilmente la scheda è stata rilevata in<br />
modo corretto, ma il monitor probabilmente no. Riavviate il programma di configurazione e<br />
forzatelo ad accettare risoluzioni più basse, come 1024x768 o 800x600.<br />
• Funzionalità specifiche disattivate: i driver forniti da una distribuzione non sempre sono in<br />
grado di fornire tutte le funzionalità delle moderne schede video, come accelerazione 3D, TV<br />
Output, Multi-head e altre cose impronunciabili. Se i problemi sono di tipo legale, una visita al<br />
sito della scheda video e un aggiornamento al driver risolverà tutto. Se si tratta di limiti tecnici<br />
e non avete voglia di aspettare, l’unica soluzione è quella di cambiare scheda.<br />
In linea di massima è sempre buona norma controllare il livello di supporto fornito dalla distribuzione<br />
che intendete usare, controllando la documentazione fornita o via Internet.<br />
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