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Bandite 2_8_2012:Layout 1 02/08/12 14.43 Pag<strong>in</strong>a 122<br />

BANDITE!<br />

de a circa il 55 per cento, mentre nell’<strong>in</strong>tera regione è<br />

<strong>in</strong>feriore, seppure di poco. Da questa prima analisi<br />

emerge comunque un dato significativo: la Resistenza<br />

fu, <strong>in</strong>nanzitutto, la risposta di una generazione. Per<br />

quanto riguarda la partecipazione maschile alla lotta di<br />

liberazione non si può dimenticare che fu, quasi per tutti,<br />

la risposta ad una situazione che obbligava ad una<br />

scelta. Dopo la creazione della Repubblica di Salò, per<br />

le generazioni più giovani, erano solo tre le scelte possibili:<br />

o imboscarsi, o entrare a far parte dell’esercito<br />

repubblicano, oppure entrare nelle file della Resistenza.<br />

Per quanto riguarda la partecipazione femm<strong>in</strong>ile, i<br />

term<strong>in</strong>i della questione cambiano completamente: le<br />

donne non si trovarono di fronte alla necessità di dover<br />

scegliere, eppure molte operarono una scelta ben precisa.<br />

Perché? Che cosa le sp<strong>in</strong>se alla ribellione? Conoscere<br />

la loro età chiarisce molte cose, ma non è sufficiente<br />

per rispondere alla domanda. Un elemento <strong>in</strong><br />

più, per tentare una prima risposta, è dato dall’analisi<br />

della professione. È da tenere presente però che non si<br />

possiedono i dati dell’<strong>in</strong>tero campione, ma soltanto di<br />

circa il 44 per cento dello stesso. Da questo campione<br />

risulta che il 43,3 per cento delle donne che parteciparono<br />

alla Resistenza erano operaie, il 15,9 per cento<br />

appartenevano al terziario (impiegate, <strong>in</strong>segnanti,<br />

medici e <strong>in</strong>fermiere), il 13,2 per cento erano casal<strong>in</strong>ghe,<br />

il 14,1 per cento erano artigiane (<strong>in</strong> particolare sarte) e<br />

solo il 4 per cento contad<strong>in</strong>e. Il dato più rilevante è il<br />

primo, cioè la forte presenza di operaie.<br />

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