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Bandite 2_8_2012:Layout 1 02/08/12 14.43 Pag<strong>in</strong>a 52<br />
BANDITE!<br />
all’<strong>in</strong>cendio di masserie di possidenti che non volevano<br />
pagare. Figlia del macellaio Giuseppe e di V<strong>in</strong>cenza Bucci,<br />
entrambi analfabeti, Filomena era nata a mezzogiorno<br />
del 6 novembre 1841 a S. Sossio Baronia. Angiolo De<br />
Witt, un ufficiale dell’esercito piemontese che tenne uno<br />
scrupoloso diario durante la sua partecipazione alla<br />
repressione del brigantaggio, descrive la Pennacchio «di<br />
carnagione olivastra, gli occhi sc<strong>in</strong>tillanti, la chioma nera<br />
e crespata, le ciglia folte, il naso aquil<strong>in</strong>o, le labbra prom<strong>in</strong>enti,<br />
il profilo greco». Ma alla bellezza, Filomena Pennacchio<br />
unisce un’<strong>in</strong>discutibile <strong>in</strong>telligenza e furbizia,<br />
che la porta a modellare le sue testimonianze per ottenere<br />
maggiore <strong>in</strong>dulgenza. Stando alle sue parole, l’<strong>in</strong>contro<br />
col brigante Schiavone è quasi il frutto di una angheria<br />
subita, ma le cose non stanno così: per questo bisogna<br />
fare un balzo <strong>in</strong>dietro. Giovanissima, per riscattare una<br />
vita miserabile nella casa paterna, Filomena aveva sposato<br />
un impiegato civile della cancelleria del tribunale di<br />
Foggia 6 : un tipo gelosissimo e manesco, che la maltrattava<br />
quotidianamente. Un giorno, durante l’ennesima violenza,<br />
Filomena estrasse dai capelli lo spillone e lo conficcò<br />
nel collo del marito, facendolo soffocare nel suo<br />
sangue. Subito dopo, <strong>in</strong> preda al panico, fuggì nei boschi<br />
di Lucera, dove la trovò il brigante Giuseppe Caruso, la<br />
cui storia è altrettanto degna di essere perlomeno riassunta.<br />
Figlio di una nobile famiglia di Atella, Caruso era<br />
diventato guardiano campestre, ma una lite con un collega<br />
lo aveva tras<strong>formato</strong> <strong>in</strong> un assass<strong>in</strong>o dopo un colpo di<br />
pistola. Datosi alla latitanza, era entrato <strong>in</strong> contatto con<br />
la banda Crocco, la più organizzata e temuta di tutta la<br />
6. Secondo altre fonti il marito della Pennacchio era un ferroviere.<br />
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