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La Spada che canta

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assicuro. Saranno la mia parola e la mia reputazione contro quella di<br />

Seneca. Dubiti della riuscita?»<br />

Feci una smorfia di disappunto. «Cai,» dissi, «ti conosco da<br />

molto tempo ormai e non ti sei mai sbagliato su niente di<br />

importante. Non ancora.»<br />

«E questo non è il momento di iniziare a dubitare di me, Publio.<br />

Questa opportunità potrebbe essere mandata da Dio. Potrebbe<br />

risolvere tutti i nostri problemi. Aspetta e vedrai. Seneca sarà così<br />

contento di averti sotto custodia <strong>che</strong> accetterà la mia storia<br />

completamente. Non avrà la minima idea delle mie reali intenzioni e<br />

sarà fuori di qui e sulla via del ritorno senza sospettare niente delle<br />

nostre fortificazioni. Poi, quando saremo in salvo a Londinium, farò<br />

un voltafaccia nei suoi confronti <strong>che</strong> lo lascerà sbigottito. Cosa ne<br />

pensi?»<br />

Non potevo dire cosa ne pensavo. Sbuffai rumorosamente,<br />

gonfiando le guance, e scossi la testa,<br />

«Allora?» insistette. «Lo farai? Signifi<strong>che</strong>rà un trattamento rude<br />

per le prossime settimane, ma salverà la Colonia e ripulirà il tuo<br />

nome.»<br />

Mi alzai e mi versai una coppa di vino dalla brocca <strong>che</strong> era sul<br />

tavolo, rimanendo a fissare pensierosamente la mia bevanda,<br />

mentre passavo in rassegna quello <strong>che</strong> aveva detto. «Il mio nome<br />

non è mai stato macchiato, Cai. Non è mai stato noto ai miei nemici.<br />

Tutto quello <strong>che</strong> avevano era la mia descrizione. A dire la verità non<br />

mi sento pieno di gioia alla tua idea.» Vuotai la coppa in un sorso.<br />

«Contemporaneamente, però, guardando il tuo piano da ogni altro<br />

punto di vista tranne <strong>che</strong> dal mio, mi rendo conto <strong>che</strong> la cosa<br />

funziona. È brillante. Vorrei solo <strong>che</strong> qualcun altro potesse recitare<br />

la parte al mio posto. Ma hai ragione, bisogna fare così. Nessun altro<br />

andrebbe bene per Seneca a parte me... Spero <strong>che</strong> tu abbia ragione<br />

an<strong>che</strong> su tutto il resto.»<br />

Mi buttò le braccia al collo. «Ho ragione. Fidati.»

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