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FAUNA E BIODIVERSITÀ
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Nell’ambito del programma di gestione faunistica uno degli aspetti rilevanti è quello legato al monitoraggio
sanitario.
Presso il laboratorio veterinario di Cascinello Paradiso nella Riserva Naturale della Fagiana è attivo un programma
riguardante l’ornitofauna, curato dalla LIPU, a cui si affianca quello di monitoraggio sulla mammalofauna
(principalmente rivolto a Capriolo e Cinghiale) in cui vengono effettuate necroscopie degli esemplari ritrovati
deceduti in collaborazione con l’ASL di Magenta e il Dipartimento di Patologia Animale e Aviaria dell’Università
di Milano.
Riguardo al cinghiale, lo stato sanitario della popolazione presente nel Parco Ticino è tenuto sotto controllo
mediante analisi effettuate dall’ASL di Pavia - Distretto 2 Vigevano - presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale
della Lombardia e dell’Emilia Romagna sugli esemplari abbattuti nell’ambito del programma di contenimento
della specie, mediante esami anatomopatologici e sierologici.
Vista la sua collocazione geografica, il Parco del Ticino rappresenta un punto di fondamentale importanza a
livello europeo lungo le rotte di migrazione utilizzate dagli uccelli, in particolare quelli acquatici che risultano
possibili vettori dell’influenza aviaria.
Per questo motivo il Parco del Ticino, attraverso il proprio Servizio Faunistico, in collaborazione con la Direzione
Generale Sanità Veterinaria della Regione Lombardia, l’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica e le A.S.L. di
Milano 1 e Pavia, territorialmente competenti, ha messo a punto un programma di monitoraggio sanitario
utilizzando i due centri di cattura e inanellamento anatidi presenti sul territorio del Parco.
Nell’ambio di questo protocollo i tamponi cloacali effettuati sulle anatre catturate vengono conferiti agli Istituti
competenti per accertare l’eventuale presenza di positività a ceppi di virus dell’influenza aviaria, in modo
da poter monitorare costantemente l’evolversi della situazione. I dati raccolti vengono trasmessi al Centro
Nazionale di Referenza per l’influenza aviaria costituito dal Ministero della Salute che coordina le attività a livello
nazionale.