Ticino21 - Eventi.Parcoticino.It - Parco del Ticino

PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
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di un gran numero di specie; lo stesso non si può dire della zona oltre il Po dove, a causa di presenze lineari
impattanti (autostrada Torino-Piacenza) e di un’agricoltura fortemente meccanizzata, si interrompe l’ideale
corridoio ecologico del Ticino tra le Alpi e gli Appennini. Qui la prevalente attività agricola ha fatto sì che il
territorio sia caratterizzato oggi da pioppeti e da campi coltivati; sebbene siano ancora presenti testimonianze
dell’antico paesaggio agrario ed elementi di interessante valore culturale ed ambientale, l’area si presenta in
parte banalizzata e povera di biodiversità. In questo contesto il Parco ha individuato nel torrente Scuropasso
una direttrice di permeabilità lungo cui ricostituire una continuità ecologica che connetta l’area protetta alle
aree naturali esterne. L’intervento, in parte già progettato, prevede la rinaturalizzazione del tratto finale del
torrente prima del suo ingresso in Po, dove l’intensa attività agricola e una serie di lavori di sistemazione
idraulico- ambientale (consistenti nella pulizia e nell’allargamento dell’alveo per la regimazione delle acque
e nell’innalzamento degli argini) hanno determinato la riduzione della fascia perifluviale pregiudicando
l’esistenza del corridoio stesso. Tale primo intervento potrebbe trovar seguito in altri progetti, condotti in aree
esterne all’ambito di competenza del Parco, anch’essi finalizzati al recupero della funzionalità del torrente
ed alla ricostituzione di una fascia perifluviale continua lungo cui individuare una direttrice di permeabilità
ecologica preferenziale per i collegamenti tra l’ambito del Po (e quindi del Ticino) e gli Appennini.