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Gestione dei prati e fienagione.
AGRICOLTURA
E’ tuttora in corso la realizzazione di altre schede tecniche.
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Le aziende a produzione biologica e integrata
Dalle elaborazioni del Parco del Ticino effettuate sulla base delle graduatorie provinciali annuali delle cosiddette
“Misure agroambientali” del PSR 2000-2006, le aziende a produzione biologica ricadenti nel territorio protetto
sono stimate in un numero complessivo pari a 14 (pari allo 0,9% delle aziende totali), mentre quelle a
produzione integrata risultano circa 97 (pari al 6,1%) (dato riferito al 2004).
Per incentivarele produzioni a basso impatto ambientale il Parco ha creato un proprio marchio denominato
“Marchio Parco Ticino - Produzione controllata” che viene concesso ad aziende agricole che adottano specifici
disciplinari.
Le aziende a produzione biologica e integrata che utilizzano il marchio del Parco concorrono a:
- Migliorare il paesaggio agrario Provincia con il mantenimento di Varese o la Provincia creazione di Milano siepi e filari; Provincia di Pavia
- Applicare la rotazione delle colture 1982 su tutte 2000 le superfici coltivate, 1982 ad eccezione 2000 dei prati; 1982 2000
- Non utilizzare o ridurre l’uso di fertilizzanti chimici e diserbanti;
Numero di vacche da
- Adottare tecniche di buona prassi agricola (vedi Approfondimento).
latte per azienda
11 30 32 72 18 78
Queste aziende, alle quali viene garantita assistenza tecnica qualificata da parte del Parco, sottoscrivono
appositi Numero disciplinari di suini di produzione aziendale attraverso i quali si impegnano a impiegare pratiche agricole
16
9 133 418 163 722
agroambientali per azienda sugli appezzamenti coltivati.
Le aziende che hanno richiesto e ottenuto il marchio del Parco sono complessivamente 22, di cui 3 biologiche,
18 integrate e 1 azienda di trasformazione.
La superficie agricola complessiva delle aziende a marchio è di 1.459 ettari, pari al 2,8% della superficie
agricola totale. Le aziende apistiche producono miele a marchio proveniente da 275 arnie. Indicativamente i
prodotti a marchio sono stimabili annualmente in circa 400 quintali di salumi, 30 quintali di formaggio, mentre
il resto della produzione a marchio è composta da riso, mais, frumento ed altri prodotti minori.
I dati relativi ai Progetti Comprensoriali Azoto del Parco del Ticino riguardanti Fosforo l’applicazione del Potassio regolamento CEE
2078/92 e le misure agroambientali (Mis. F) del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006, indicano che numerose
aziende hanno
Kg/ha
aderito ai progetti mantenendo
111
numerosi prati e marcite
11
e creando siepi e filari
154
(Tab. 6.11).
Tabella 6.11: Dati relativi ai Progetti Comprensoriali del Parco del Ticino (dati relativi alle aziende
assistite dal Settore Agricoltura).
Reg. CEE 2078/92
(1996-1997)
Misura F (2001-2002)
Totale
Aziende
63
68
131
Produzione
Integrata/biologica Prati/marcite Siepi/filari
800 ha
800 ha
400 ha
450 ha
950 ha
98 Km
78 Km
176 Km
Questa azione del Parco realizzata con i progetti comprensoriali ha agito da stimolo per tutte le aziende ricadenti
nell’area protetta; infatti, negli anni seguenti molti coltivatori hanno aderito autonomamente, o con l’assistenza
delle Organizzazioni Agricole Professionali, alle misure agroambientali elevando la quota percentuale di aziende
del Parco che applicano forme diverse di agricoltura sostenibile.
Di seguito si riepilogano i dati relativi alle adesioni alla Misura F del Piano del Sviluppo Rurale dal 2002 al 2004.
Bisogna ricordare che ogni azienda può presentare, pur con dei vincoli specifici, più domande relative ad azioni
diverse; per questo motivo il numero di domande è superiore al numero di aziende.