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RIFIUTI
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Gli indicatori
Discariche e Inceneritori
Nel territorio del Parco del Ticino sono presenti diverse strutture destinate al conferimento e alla eliminazione
dei rifiuti (Tab. 11.1).
Tabella 11.1: Discariche e inceneritori presenti nel territorio del Parco.
Comune Struttura Stato Condizione normativa
Vergiate - Somma
Lombardo (VA)
Gambolò (PV)
Turbigo (MI)
Vigevano (PV)
Bernate (MI)
Pavia
Abbiategrasso (MI)
Discarica
controllata RSU
Discarica
Discarica
Discarica
Discarica
Discarica
Inceneritore
Chiusa e in fase di gestione
post operativa
Chiusa
E’ oggetto di richiesta di ampliamento
Bonificata
Tipo A per conferimento materiale di
demolizione
In fase di bonifica
In fase di bonifica
L’impianto non è in esercizio dal 2005
Autorizzata
Autorizzata
Abusiva
Autorizzata
Abusiva
Abusiva
Fermo per diffida della
Provincia di Milano
Attualmente nel territorio de Parco del Ticino non sono presenti inceneritori in esercizio e discariche autorizzate
allo smaltimento dei rifiuti e quelle presenti sono tutte chiuse e in procinto, o avviate, alla fase di bonifica. Le
discariche indicate in tabella come abusive sono vecchie discariche comunali così denominate perché aperte
e utilizzate in anni non coperti da specifica normativa riguardante la gestione dei rifiuti.
Le principali problematiche connesse con la presenza di una discarica riguardano le modalità di gestione delle
sostanze prodotte dalla degradazione dei rifiuti messi a dimora.
All’interno di una discarica di RSU, la sostanza organica presente va incontro a processi di degradazione che
portano alla produzione di percolato e biogas: il percolato è un liquido di composizione variabile, caratterizzato
da alte concentrazioni di carico organico, forme azotate e metalli, che si accumula sul fondo della discarica;
il biogas è invece la frazione aeriforme prodotta dai processi di degradazione della sostanza organica ed
è costituito da una miscela di metano (la percentuale maggiore), anidride carbonica, composti dello zolfo
e dell’azoto e altre sostanze organiche, responsabili del caratteristico odore associato alla presenza di una
discarica. Queste sostanze prodotte nella discarica vengono intercettate ed eliminate; il percolato viene raccolto
e trattato, mentre il biogas viene captato e combusto.
Alla luce di queste problematiche risulta importante sottolineare che i primi lotti della discarica di Vergiate-
Somma Lombardo (aperta nel 1980 e chiusa nel 1994), che contiene circa 4 milioni di metri cubi di rifiuti, sono
stati coltivati (cioè sono stati utilizzati per il conferimento dei rifiuti) in assenza di opere di impermeabilizzazione
del fondo; ciò ha reso impossibile provvedere alla gestione del biogas e del percolato prodotto in quest’area
che può aver contaminato la falda o i corsi d’acqua intercettati (in questo caso il torrente Strona).
L’unico inceneritore presente nel territorio del Parco del Ticino è l’inceneritore di Mendosio nel comune di
Abbiategrasso, costruito negli anni Settanta. L’impianto è fermo dal gennaio 2005 a seguito di una diffida della
Provincia di Milano, dovuta al ritardo nell’installazione di una strumentazione per l’analisi in continuo degli
ossidi di azoto prodotti.
Rifiuti prodotti dai comuni consorziati
Secondo la normativa vigente si definiscono rifiuti urbani i rifiuti di origine domestica e quelli non pericolosi
di altra origine che siano assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità, quelli provenienti da spazzamento di
strade, i rifiuti di qualunque natura giacenti sulle strade ed aree pubbliche, i rifiuti vegetali provenienti da aree
verdi, i rifiuti da esumazioni ed estumulazioni.
Poiché la legislazione nazionale e comunitaria ha come primo obiettivo la riduzione della quantità di rifiuti,