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sommario - Ordine degli Avvocati di ROMA

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ATTIVITA' DEL CONSIGLIO<br />

della prova.<br />

1.1) Partiamo dai processi del pensiero e dalla inferenza mici<strong>di</strong>ale della prova: ciò<br />

agevolerà, io credo, la comprensione del meccanismo dello strumento <strong>di</strong> comparazione<br />

costituito dalla prova (Carnelutti). “Occorre per la scelta un termine <strong>di</strong> confronto: qualche<br />

cosa che sia fuori dalle affermazioni delle parti. Conviene che il giu<strong>di</strong>ce faccia con le due<br />

<strong>di</strong>verse affermazioni delle parti quel che fa l’orafo col metallo per sapere se é prezioso:<br />

adoperi la pietra <strong>di</strong> paragone. Questa pietra <strong>di</strong> paragone é la prova.<br />

La parola stessa, per la significazione propria che ha nel nostro linguaggio, mostra questa<br />

funzione comparativa della prova. Il significato elementare del vocabolo attiene al controllo<br />

<strong>di</strong> una affermazione o del risultato <strong>di</strong> una operazione (si pensi alla prova della operazione<br />

aritmetica): prova é tutto ciò che serve al giu<strong>di</strong>ce per il controllo delle domande o delle<br />

affermazioni delle parti”.<br />

1.2) Si <strong>di</strong>ceva dei processi del pensiero; il pensiero é illimitato: possiamo pensare tutto<br />

e su tutto: quel che si trova fuori o al <strong>di</strong> là del pensiero é rigorosamente impensabile.<br />

Esso può produrre modelli <strong>di</strong> spazio-tempo limitati o infiniti, in espansione o in<br />

contrazione. Ci permette <strong>di</strong> articolare il ricordo e l’avvenire, anche se <strong>di</strong> rado riflettiamo sulla<br />

fragilità logica del tempo futuro.<br />

Possiamo, per breve tempo, trattenere il respiro: non v’é prova che possiamo trattenere<br />

il pensiero; così come é impossibile avere la prova – al <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong> noi stessi – dei nostri<br />

pensieri.<br />

Niente e nessuno può penetrare i miei pensieri in modo verificabile. Dire che un altro<br />

nel mio pensiero é solo una figura retorica. Posso nascondere completamente<br />

i miei pensieri.<br />

Nessun essere umano può pensare i miei pensieri per me.<br />

Ma, le interposizioni tra pensiero ed atto sono molteplici come la vita.<br />

Nessun pittore, per quanto capace, può trasferire appieno sulla tela la sua visione interna<br />

o quel che crede <strong>di</strong> vedere <strong>di</strong> fronte a sé. Perfino nella sua forma più rigorosa, la musica<br />

incorpora solo parzialmente il complesso <strong>di</strong> sentimenti, idee, relazioni astratte del suo<br />

compositore.<br />

<strong>di</strong>ce l’amante, l’uomo colpito dal dolore; ma anche il<br />

poeta e il filosofo.<br />

L’opera d’arte, per quanto sovrana, il progetto politico o militare, l’e<strong>di</strong>ficazione<br />

materiale, il co<strong>di</strong>ce giuri<strong>di</strong>co scendono a compromessi con l’ideale, con la finzione<br />

necessaria dell’assoluto.<br />

Le correlazioni fallite tra il pensiero e la sua realizzazione, tra ciò che abbiamo concepito<br />

e le realtà dell’esperienza, sono tali che non potremmo vivere senza speranza.<br />

1.3) Ora, queste correlazioni noi le stabiliamo con un proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> verificazione<br />

interno: con le PROVE, appunto (si pensi alle prove d’amore); documentali, testimoniali,<br />

logiche, sociali, ambientali (chi sono, dove sono e perché) che ci <strong>di</strong>mostrano quel che siamo<br />

e la lontananza da quel che abbiamo pensato.<br />

La c.d. prova giuri<strong>di</strong>ca é enormemente influenzata dalla prova logica e matematica,<br />

scientifica e dalla prova storica.<br />

1.3.1) La prova matematica<br />

SI INTENDE PER PROVA MATEMATICA IL RISULTATO DI UN PERCORSO<br />

RIGOROSAMENTE LOGICO SOSTENUTO PER DIMOSTRARE LA CONSISTENZA<br />

DELLA TESI ASSUNTA NEI CONFRONTI DELL’IPOTESI DATA<br />

ESEMPIO<br />

FORO <strong>ROMA</strong>NO 2/2007 329<br />

03_attivita del consiglio_2.pmd 329<br />

22/06/2007, 11:18

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