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sommario - Ordine degli Avvocati di ROMA

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CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE<br />

RIFORMA DELLE PROFESSIONI<br />

Cari Colleghi e Cari Amici,<br />

ritengo utile trasmetterVi il testo della au<strong>di</strong>zione che il Presidente della Autorità Garante della<br />

Concorrenza e del Mercato, prof. Antonio Catricalà, ha reso avanti le Commissioni riunite Giustizia<br />

e Attività produttive della Camera dei deputati in data 8 marzo u.s. e ai cui dubbi ho risposto nella<br />

relazione <strong>di</strong> apertura dell’Anno C.N.F. che il Consiglio celebrerà il prossimo 14 marzo, e che sarà mia<br />

cura inviarVi.<br />

Au<strong>di</strong>zione del Presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del<br />

mercato, Antonio Catricalà, presso le Commissioni riunite II (Giustizia) e X<br />

(Attività produttive) della Camera dei Deputati – 8 marzo 2007 – nell’ambito<br />

dell’indagine conoscitiva sulla riforma delle professioni.<br />

Onorevoli Presidenti, onorevoli Deputati,<br />

l’Autorità, che presiedo, è grata a codeste Commissioni riunite per averle dato la<br />

possibilità <strong>di</strong> esprimere la propria posizione in merito alla riforma delle professioni. Intendo<br />

assolvere a tale compito, formulando alcune linee <strong>di</strong> intervento che potrebbero costituire<br />

una base <strong>di</strong> riflessione per un <strong>di</strong>segno organico <strong>di</strong> riforma delle professioni, dopo aver<br />

chiarito le ragioni che consigliano un simile intervento. Infine, saranno svolte alcune prime<br />

osservazioni in merito al <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> legge governativo AC 2160.<br />

Contesto e problematiche.<br />

Si è <strong>di</strong>ffusa ormai un’ampia consapevolezza, a livello <strong>di</strong> analisi tecnica, della necessità per<br />

l’Italia <strong>di</strong> promuovere un riforma della regolazione volta ad eliminare quegli ostacoli che<br />

ingiustificatamente frenano lo sviluppo complessivo del Paese, particolarmente nel settore<br />

delle professioni.<br />

E’ dal 1997, con l’approvazione dell’Indagine Conoscitiva sul settore <strong>degli</strong> Or<strong>di</strong>ni Professionali,<br />

che l’Autorità si era espressa in favore <strong>di</strong> una riforma, rappresentando gli evidenti<br />

benefici che ne deriverebbero alla collettività, in termini <strong>di</strong> riduzione dei costi e <strong>di</strong><br />

trasparenza delle regole.<br />

Ad analoghe conclusioni sono giunti gli stu<strong>di</strong> delle più autorevoli organizzazioni per la<br />

cooperazione economica a livello internazionale e mon<strong>di</strong>ale. Ne sono eloquente testimonianza<br />

le in<strong>di</strong>cazioni del Fondo Monetario Internazionale, che nel rapporto sulla situazione<br />

italiana del 2 novembre 2005, ha chiaramente stigmatizzato le criticità regolatorie che<br />

impe<strong>di</strong>scono lo sviluppo <strong>di</strong> efficienti mercati nel settore dei servizi professionali, con danno<br />

grave per l’economia intera del Paese. Nello stessa <strong>di</strong>rezione vanno le osservazioni dell’OC-<br />

SE nel rapporto sull’Italia del 2005, che vede una delle cause della debolezza economica del<br />

Paese proprio nelle inefficienze dei mercati delle professioni, in quanto regolati in maniera<br />

eccessivamente protezionistica.<br />

La Commissione europea, dal canto suo, nella Relazione sulla concorrenza nei servizi<br />

professionali1 ha analizzato le limitazioni alla concorrenza che caratterizzano la regolamentazione<br />

dei servizi professionali negli Stati membri e ha messo in evidenza che esse derivano,<br />

in particolare, dalla fissazione o raccomandazione dei prezzi, dalle restrizioni all’accesso alla<br />

professione e all’attività pubblicitaria, dai regimi <strong>di</strong> riserva previsti per talune attività, dalle<br />

regolamentazioni inerenti l’organizzazione e la struttura aziendale dell’attività.<br />

FORO <strong>ROMA</strong>NO 2/2007 427<br />

10_consiglio nazionale forense.pmd 427<br />

22/06/2007, 11:39

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