sommario - Ordine degli Avvocati di ROMA
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ATTIVITA' DEL CONSIGLIO<br />
Superato questo poi però l’utilizzazione <strong>di</strong> questo titolo non solo non è negativa, come<br />
giustamente anche afferma, ma è positiva perché a quel punto <strong>di</strong>venta un qualcosa che<br />
garantisce l’utente rispetto alla comunicazione. Questo per <strong>di</strong>re che l’importanza della<br />
comunicazione è che poi corrisponda a un dato che sia veritiero e che sia reale. Quin<strong>di</strong> non<br />
è tanto secondo me il problema <strong>di</strong> come lo comunichi o a chi lo comunichi, il problema è<br />
che fondamentalmente il sistema, il Consiglio dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>, questi nuovi enti <strong>di</strong> certificazione,<br />
la formazione, dovranno fare in modo che prima l’avvocato sia qualificato, perché oggi<br />
il problema è che anche l’avvocato non è poi appunto qualificato come avvocato, e poi che<br />
sia qualificato come avvocato nelle varie specializzazioni. Quin<strong>di</strong> se questo sistema viene<br />
ben organizzato, a quel punto il problema della pubblicità non <strong>di</strong>co che si smonta ma<br />
<strong>di</strong>venta un problema a questo punto <strong>di</strong> abuso, certo quello che va lì a fare il filmato, perché<br />
potremmo anche fare dei filmati in cui c’è la moglie che litiga col marito, il marito che prende<br />
la pistola, io li ho visti negli Stati Uniti, e <strong>di</strong>ce che poi c’è il flash, “prima <strong>di</strong> sparare chiama<br />
l’avvocato”. Questo è chiaramente un qualcosa che va al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> una pubblicità, pubblicità<br />
e progresso, potrebbe essere una informazione pubblicitaria. Quin<strong>di</strong> questo semplicemente<br />
per <strong>di</strong>re e concludo che io non vedo il problema della pubblicità in quanto tale come un<br />
problema fondamentale, purché ci sia <strong>di</strong>etro la comunicazione <strong>di</strong> quello che appunto viene<br />
utilizzato, ci siano dei dati che siano certi, verificabili e a quel punto <strong>di</strong>venta un plus per<br />
l’utenza che comunque deve poter essere messa in grado <strong>di</strong> decidere da chi andare, cosa<br />
molto <strong>di</strong>fficile in un ambito <strong>di</strong>, appunto a Roma, ventimila avvocati. Oggi il problema è che<br />
non sai con chi ti metti. Quin<strong>di</strong> il problema esiste veramente. L’ultima cosa che volevo <strong>di</strong>re,<br />
non è neanche vero perché poi ci sono queste critiche, ah la pubblicità favorisce i gran<strong>di</strong>, non<br />
è vero perché fare pubblicità su internet per esempio non costa quasi nulla, è un sito web.<br />
Quin<strong>di</strong> non possiamo neanche poi <strong>di</strong>fenderci in maniera un po’, io uso una parola un po’<br />
pesante, retrograda <strong>di</strong>cendo la pubblicità fa male perché in realtà favorisce solamente gli imperialisti,<br />
i grossi stu<strong>di</strong>. No, non è vero, in realtà rendersi noto per un giovane avvocato che non<br />
ha altri strumenti perché magari non è il figlio <strong>di</strong> quell’altro, il nipote <strong>di</strong> quell’altro eccetera,<br />
in realtà può essere uno strumento molto utile e anche efficace, e anche a poco costo,<br />
l’importante è che poi quello che comunica sia un qualcosa che sia – ripeto – un dato<br />
verificabile, certo e <strong>di</strong> interesse per il cliente. Grazie.<br />
Presidente<br />
Grazie Antonio, sei stato chiarissimo e soprattutto hai rispettato i tempi, in maniera tale<br />
che possiamo dare la parola a Corrado De Martini e poi dopo l’intervento dell’avvocato De<br />
Martini ci sarà un coffee break.<br />
Corrado de Martini<br />
Grazie presidente. Io dovrei parlarvi della legislazione comunitaria, che in realtà sono<br />
poche righe in fondo a una <strong>di</strong>rettiva come legislazione. Ci sono invece molti documenti<br />
comunitari, molti documenti dell’Unione Europea che riguardano il problema della<br />
pubblicità e il problema della <strong>di</strong>sciplina della professione <strong>di</strong> avvocato. Però prima <strong>di</strong><br />
guardarli in fondo e per capire per quale ragione l’Unione ce l’ha così tanto con gli avvocati,<br />
che poi detto fra parentesi non è un fatto europeo, è un fatto assolutamente mon<strong>di</strong>ale: in<br />
FORO <strong>ROMA</strong>NO 2/2007 293<br />
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22/06/2007, 11:18