sommario - Ordine degli Avvocati di ROMA
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IL NOSTRO MONDO<br />
dell’usura, anche grazie al proliferare sul territorio delle c.d. società finanziarie.<br />
La Procura <strong>di</strong> Roma segnala che, nonostante il numero delle denunce e dei proce<strong>di</strong>menti<br />
pendenti per il reato <strong>di</strong> usura si sia mantenuto sostanzialmente inalterato rispetto agli anni<br />
precedenti, il fenomeno è tuttora sommerso, nel senso che il numero delle denunce è <strong>di</strong> gran<br />
lunga inferiore alla sua reale <strong>di</strong>ffusione: le ragioni sono <strong>di</strong>verse e vanno dalla necessità <strong>di</strong> non<br />
perdere l’ultimo canale <strong>di</strong> finanziamento alle minacce che provengono dagli ambienti<br />
criminali, che spesso gestiscono l’attività usuraria, essendo la stessa uno dei veicoli attraverso<br />
cui avviene il riciclaggio del denaro.<br />
Va comunque ricordato che ulteriori, rilevanti mo<strong>di</strong>fiche legislative sono intervenute,<br />
nell’anno trascorso, nella materia societaria, fallimentare e della tutela dei mercati finanziari,<br />
sull’onda dei clamorosi <strong>di</strong>ssesti <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> gruppi aziendali (es. Parmalat e Cirio): la legge<br />
28.12.2005 n. 262 (cd. tutela del risparmio) e il D. L.vo 9.1.2006 n. 5, <strong>di</strong> riforma della legge<br />
fallimentare.<br />
Quanto alle indagini condotte dalla Procura i Roma vanno ricordati, tra gli altri, il<br />
proce<strong>di</strong>mento relativo alla cd. “scalata” al Corriere della Sera, che ha portato all’adozione<br />
<strong>di</strong> misure cautelari personali e all’emissione <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> sequestro <strong>di</strong> titoli e <strong>di</strong><br />
ingenti somme <strong>di</strong> denaro, e il proce<strong>di</strong>mento relativo all’ipotesi <strong>di</strong> estorsione ed aggiotaggio<br />
su azioni della S.S. Lazio.<br />
Il Procuratore <strong>di</strong> Frosinone segnala in quel territorio l’aggravarsi del fenomeno dell’usura,<br />
con coinvolgimento anche <strong>di</strong> persone note in ambito citta<strong>di</strong>no, informando che<br />
quell’Ufficio ha promosso, con buoni risultati, uno stretto collegamento con l’Ufficio<br />
prefettizio che <strong>di</strong>rige il fondo anti-usura.<br />
Il Procuratore <strong>di</strong> Latina, fortemente impegnato nelle indagini sul sempre più preoccupante<br />
fenomeno dell’usura, ha continuato il proficuo lavoro <strong>di</strong> collaborazione con la<br />
sezione <strong>di</strong> P.G. della Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, con i vari coman<strong>di</strong> dello stesso Corpo <strong>di</strong>slocati sul<br />
territorio e con alcuni curatori, per il monitoraggio precoce dei fallimenti, al fine <strong>di</strong> tutelare<br />
i cre<strong>di</strong>tori (nel sud pontino il fenomeno è oggetto <strong>di</strong> particolare attenzione, data la sua<br />
connessione con la criminalità economico-finanziaria).<br />
11. E’ generalmente giu<strong>di</strong>cato efficace il nuovo sistema sanzionatorio in materia<br />
tributaria.<br />
12. Soprattutto nel Lazio meri<strong>di</strong>onale vengono segnalate iscrizioni relative ai reati<br />
concernenti le fro<strong>di</strong> comunitarie.<br />
13. Viene in genere segnalato in notevole aumento, anche per i proce<strong>di</strong>menti a carico <strong>di</strong><br />
ignoti, il fenomeno della criminalità informatica.<br />
B) ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL’UFFICIO ESECUZIONE<br />
E DEI TRIBUNALI E UFFICI DI SORVEGLIANZA.<br />
SITUAZIONE DELLE CARCERI NEL DISTRETTO.<br />
APPLICAZIONE DELLA LEGGE 31 LUGLIO 2006 N. 241 (INDULTO).<br />
Va riba<strong>di</strong>to nella materia quanto già sottolineato negli anni scorsi: la legge 27.5.1998 n.<br />
165 (c.d. legge Simeone) ha posto definitivamente in crisi la pena, dal momento che<br />
l’esecuzione per residui <strong>di</strong> pena fino a tre o quattro anni nei casi in<strong>di</strong>cati dall’art. 656 c.p.p.<br />
(fatta, ovviamente, eccezione per i reati <strong>di</strong> cui all’art. 4 bis dell’or<strong>di</strong>namento penitenziario),<br />
FORO <strong>ROMA</strong>NO 2/2007