sommario - Ordine degli Avvocati di ROMA

538
BILANCIO
ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 26 APRILE 2007
L’anno 2007, il giorno 12 del mese di aprile, nell’Aula degli Avvocati del Palazzo di Giustizia
di Piazza Cavour a Roma, si è svolta l’Assemblea Ordinaria degli Avvocati di Roma, per discutere
e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1) comunicazioni del Presidente;
2) comunicazioni del Consigliere Segretario;
3) conto consuntivo dell’anno 2006 e bilancio preventivo per l’anno 2007: relazione del
Consigliere Tesoriere, discussione e approvazione;
4) nomina dei Revisori dei Conti;
5) varie ed eventuali.
I lavori hanno inizio alle ore 12,30. Assume la Presidenza l’Avv. Alessandro Cassiani,
svolge le funzioni di Segretario l’Avv. Antonio Conte.
Preliminarmente viene costituito il Consiglio di Presidenza, composto dall’Avv. Alessandro
Cassiani, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, dal Consigliere
Segretario Avv. Antonio Conte e dal Consi-gliere Tesoriere Avv. Carlo Testa, al fine di
regolare l’andamento dell’Assemblea.
(Testo tratto dalla registrazione)
PRESIDENTE ALESSANDRO CASSIANI
Ringrazio i Colleghi volenterosi che, in pieno ponte, hanno ritenuto di partecipare a
questo che è sicuramente un appuntamento importante per gli Iscritti. L’Assemblea per
l’approvazione del bilancio è anche un’occasione di fare o per fare bilanci. Io direi che,
dall’anno scorso ad oggi, per certi versi, sembra che sia passata un’eternità. Se non fosse così
potrei iniziare questo brevissimo intervento dicendo: ma allora continuiamo il discorso
intrapreso. Proprio per niente! Perchè chi, come Voi, segue la vita del Consiglio, e
soprattutto le traversie dell’Avvocatura, sa che in quest’anno è avvenuto di tutto, tanto da
vedere noi, le Istituzioni e le Associazioni sulla breccia per combattere battaglie che ancora
sono assolutamente aperte e certamente non risolte. Riassumendo: non c’è bisogno che io
accenni alla legge Bersani, voglio però dire che a settembre il Consiglio dell’Ordine di Roma
(e lo dico perchè se non lo facessi mancherei della doverosa manifestazione di gratitudine
ai Consiglieri), ha organizzato un Congresso Nazionale Forense che credo resterà nella storia
dell’Avvocatura per una serie di motivi: primo per l’affluenza e per la partecipazione, poi per
la pacatezza del dibattito malgrado la drammaticità della situazione. Voi sapete perfettamente
che, per la prima volta, un Congresso Nazionale, che pure trattava un argomento
veramente decisivo per l’Avvocatura, si è concluso con una mozione politica unitaria nella
quale si è vista ricompattata quella Categoria che normalmente (purtroppo) si caratterizza
per le divisioni interne. Detto questo io devo un ringraziamento a tutti i Consiglieri, tutti,
ma in particolare, a coloro i quali hanno contribuito proprio a rendere possibile, da un punto
di vista operativo, quello che a distanza di mesi, qualche mese prima, a me che sono un
apprensivo e poi ovviamente disabituato a organizzare cose di questa importanza e di questa
13_bilancio senza quadri excel.pmd 538
22/06/2007, 01:02
FORO ROMANO 2/2007