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xciii congresso nazionale - S.I.O.e.Ch.CF.

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E. Cunsolo<br />

Fig.3: Movimento “piston-like” delle micro-oscillazioni uditive dello STO<br />

Una meccanica piston-like è.meccanicamente più efficiente, rispetto a quella<br />

di un sistema che preveda escursioni articolari, con conseguenti dispersioni energetiche<br />

in attriti articolari e distensioni legamentose. Un meccanismo piston-like<br />

è, inoltre, un sistema Hi-Fi, in quanto riduce al minimo le distorsioni tra input ed<br />

output. Uno schema piston-like in senso stretto richiederebbe, dunque, una assoluta<br />

immobilità articolare tra gli ossicini durante le vibrazioni uditive. Vedremo,<br />

in seguito, che una concezione così rigida non viene confermata dalle evidenze<br />

sperimentali più recenti.<br />

Un tale modello delle micro-oscillazioni uditive non si scontra con le necessità<br />

del sistema timpano ossiculare di agire come adattatore d’impedenza tra la<br />

trasmissione delle onde sonore dall’ambiente aereo a quello dei liquidi labirintici,<br />

né con le osservazioni cliniche relative agli interventi di ossiculoplastica.<br />

E’attualmente dimostrato che il principale meccanismo mediante il quale l’orecchio<br />

medio innalza la pressione sonora a livello della platina della staffa sia il<br />

rapporto tra superficie della membrana timpanica rispetto a quella della platina<br />

(“area ratio”). La superficie timpanica è mediamente 20 volte superiore rispetto<br />

a quella della platina. L’area-ratio è perciò pari a 20. Calcolando il guadagno<br />

della pressione sonora in dB, l’amplificazione idraulica così ottenuta risulta di<br />

26dB 8 .<br />

Di gran lunga inferiore è l’amplificazione della pressione sonora sulla platina<br />

realizzata mediante la cosiddetta “leva ossiculare”. Questa prende origine dalla<br />

differente lunghezza tra manico del martello e processo lungo dell’incudine. In<br />

realtà, nell’uomo queste due “leve ossee” hanno dimensioni molto simili, per cui<br />

il rapporto di leva ossiculare è molto vicino all’unità, precisamente 1.3 secondo<br />

Kirikae 9 , e consente un guadagno di soli 2dB (Fig.4).<br />

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