Dimensiuni ale limbajului n context carceral
Dimensiuni ale limbajului n context carceral
Dimensiuni ale limbajului n context carceral
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
a un rimaneggiamento come quello del Ramusio, che ritiene opportuno prendere più redazioni (P e Z), per<br />
creare una versione più completa, nel tempo stesso conferendo al lettore una maggior leggibilità del testo.<br />
Per il lettore comune restano più facili da leggere le edizioni fondate su una singola redazione, come<br />
ad esempio quella in “buon francese” (FG) edita da P. Y. Badel, sul manoscritto BNF fr. 5649 (B4). Al testo è<br />
affiancata una traduzione in francese moderno che può facilitare la lettura per chi affronta per la prima volta il<br />
Devisement dou monde. Laddove il testo non risulti chiaro, il lettore può sempre ricorrere alla traduzione<br />
moderna. Quindi leggendo una edizione “bilingue” il lettore può assaggiare il Milione nella sua veste<br />
mediev<strong>ale</strong>, senza il rischio di non capire il testo. La redazione in buon francese è quella che è stata letta in<br />
Francia per due secoli. 1 Anche se non sono stati eliminati tutti gli italianismi del testo franco-italiano 2 , e per<br />
altro è meno completo di quello, questa redazione è una di quelle che corrispondevano di più alle esigenze dei<br />
lettori, cioè costituivano un’alternativa a un pubblico più largo dopo la fine dell’epoca franco-italiana. 3<br />
3. Ho menzionato sopra che con ogni redazione cambia la veste linguistica del Milione, ma nella<br />
maggioranza dei casi non si tratta di traduzioni letterali, ma di rifacimenti, riscritture. Il testo del Devisement<br />
dou monde si riduce nel corso della sua storia. Con ogni nuova versione si perde qualcosa dell’origin<strong>ale</strong>, ogni<br />
testo porta con sè qualcosa di diverso. Ogni redazione si adegua alle preferenze del pubblico, dipende quindi<br />
dalla zona di circolazione del testo. Fu scritto in francese, perché era indirizzato a una cerchia ristretta di<br />
nobili, ma fu subito volgarizzato. Non soltanto perché redatto al “tramonto” di una stagione letteraria, ma<br />
limitato per quanto riguarda il pubblico.<br />
La lingua della stesura originaria poteva essere più corretta, ma con ogni copiatura si italianizzava di<br />
più, quindi si degradava la lingua. Leggendo l’opera ci accorgiamo che una stessa parola compare in forme<br />
diverse, fenomeno ascrivibile all’interventismo correttorio dei copisti. Però il testo del Milione non cambia<br />
solo linguisticamente: il libro si trasforma in ogni suo aspetto.<br />
Cosa cambia quindi da una redazione all’altra? Perché esistono tante differenze tra le varie redazioni?<br />
Perché si riduce così notevolmente il grande testo? Per rispondere a questi interrogativi mi propongo di<br />
presentare alcuni motivi che possono contribuire al mutamento del Milione.<br />
La struttura gener<strong>ale</strong> del libro è semplice: l’esordio, in cui gli autori si rivolgono ai lettori presentando<br />
il “patto” del libro, è seguito da un prologo (capp. II-XIX 4 ) in cui viene narrato il viaggio compiuto dai due<br />
fratelli, Niccolò e Matteo Polo, padre e zio di Marco, tra il 1254 e 1269, e il secondo viaggio dei tre veneziani<br />
(1272-1295). Dopodiché comincia il livre. E’ diviso per capitoli 5 che potremmo chiamare “schede”<br />
1<br />
BADEL 1998, p. 37.<br />
2<br />
P. es. nel cap. XXI di FG si mantiene la preposizione con al posto di avec, fraintesa dal copista che scrive comme in B4.<br />
3<br />
La versione in buon francese è tramandata da molti codici preziosi, miniati, che dimostra che è stata letta da un’élite nobiliare, cfr.<br />
BARBIERI 2004, p. 143n.<br />
4<br />
Le indicazioni di capitoli con le cifre romane si riferiscono alla redazione franco-italiana, mentre quelle arabe alla redazione<br />
toscana.<br />
5<br />
F comprende 233 capitoli, TA 209 e B4 194.