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La didattica dell'italiano a studenti cinesi e il progetto Marco Polo ...

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Atti del seminario «<strong>La</strong> <strong>didattica</strong> dell’italiano a <strong>studenti</strong> <strong>cinesi</strong>»<br />

testi di ascolto con questionari volti a focalizzare alcune strategie ha un influsso<br />

positivo sulla comprensione e sullo sv<strong>il</strong>uppo linguistico.<br />

2.3. Le strategie di apprendimento<br />

<strong>La</strong> ricerca più recente ha mostrato che le strategie di apprendimento sono essenziali per<br />

lo sv<strong>il</strong>uppo delle capacità di comprensione e in particolare per la capacità di<br />

comprensione orale (Graham 2006; Coşkun 2010). È stato infatti dimostrato che<br />

l’insegnamento delle strategie meta-cognitive può aumentare la consapevolezza degli<br />

apprendenti sui processi di apprendimento, e sv<strong>il</strong>uppare la capacità di ut<strong>il</strong>izzare<br />

strategie appropriate (Goh 2008). Le strategie di apprendimento possono essere definite<br />

«behaviors or actions which learners use to make language learning more successful,<br />

self-directed, and enjoyable» (Oxford 1989: p. 235) e possono essere classificate<br />

secondo la tipologia tripartita riportata di seguito, che è fra le più riconosciute<br />

(O’Malley et al. 1985: pp. 582-584; O’Malley – Chamot 1990):<br />

a. strategie meta-cognitive<br />

b. strategie cognitive<br />

c. strategie socio-affettive.<br />

(a.) Le strategie meta-cognitive sono quelle che consentono di organizzare,<br />

preparare, monitorare e valutare <strong>il</strong> raggiungimento dell’obiettivo di apprendimento.<br />

Uno studente a livello universitario dovrebbe averle sv<strong>il</strong>uppate nella propria L1, ma<br />

non è detto che le sappia applicare a un compito di ascolto in L2.<br />

(b.) Le strategie cognitive permettono di interagire con <strong>il</strong> materiale di studio<br />

manipolandolo, e sono tipiche di un apprendimento consapevole e autonomo. Si tratta<br />

ad esempio di classificare, prendere appunti, elaborare, trasferire, dedurre, inferire, etc.<br />

(c.) Le strategie socio-affettive riguardano, nel contesto in questione, la sfera<br />

dell’interazione con <strong>il</strong> docente e dell’interazione fra pari: chiedere spiegazioni,<br />

cooperare con pari per risolvere problemi, ottenere informazioni. In questo tipo di<br />

strategie, per ragioni interculturali, gli <strong>studenti</strong> <strong>cinesi</strong> sono in particolare difficoltà.<br />

Tutte queste operazioni hanno diretta influenza sull’apprendimento linguistico e<br />

sull’apprendimento in generale. Senza <strong>il</strong> loro sv<strong>il</strong>uppo non potrà sv<strong>il</strong>upparsi <strong>il</strong> sapere<br />

accademico. Crediamo che la messa a fuoco di tali strategie ricopra attualmente un<br />

posto troppo marginale nell’insegnamento sia linguistico che generale nelle università<br />

come pure negli altri livelli della formazione.<br />

3. Il <strong>progetto</strong> <strong>Marco</strong> <strong>Polo</strong> a Roma Tre<br />

3.1. Qualche dato<br />

L’Ateneo di “Roma Tre” partecipa al programma <strong>Marco</strong> <strong>Polo</strong> sin dagli inizi. Come si<br />

vede nel grafico, c’è un costante aumento degli <strong>studenti</strong> “<strong>Marco</strong> <strong>Polo</strong>” che scelgono<br />

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