Musei in Emilia-Romagna - Istituto per i Beni Artistici, Culturali e ...
Musei in Emilia-Romagna - Istituto per i Beni Artistici, Culturali e ...
Musei in Emilia-Romagna - Istituto per i Beni Artistici, Culturali e ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Prov<strong>in</strong>cia di Parma MUSEI IN EMILIA-ROMAGNA<br />
29<br />
5<br />
Busseto<br />
Museo Civico Villa Pallavic<strong>in</strong>o<br />
Berceto, Museo del Tesoro del Duomo: Pluteo longobardo murato nell’altare maggiore<br />
4<br />
Berceto<br />
Museo del Tesoro del Duomo<br />
Al museo, <strong>in</strong>augurato nel 1991, si accede<br />
dalla terza cappella a destra del Duomo<br />
<strong>in</strong>titolato a S. Moderanno, vescovo<br />
di Rennes, che dal 719 fu abate del<br />
monastero sorto <strong>per</strong> ord<strong>in</strong>e di Liutprando<br />
nella vic<strong>in</strong>a Bercé, poi distrutto<br />
da una frana. L’abbazia benedett<strong>in</strong>a<br />
fu all’orig<strong>in</strong>e di Berceto, quale importante<br />
postazione sulla Via Francigena.<br />
Il Duomo fu costruito tra il XII e il XIII<br />
secolo. Nuovi cantieri fecero seguito<br />
nel corso del C<strong>in</strong>quecento e poi nel<br />
1845. Il rifacimento ottocentesco della<br />
facciata non compromise, tuttavia, il<br />
portale del XII secolo, con lunetta e<br />
architrave scolpito.<br />
L’<strong>in</strong>terno a tre navate conserva pregevoli<br />
o<strong>per</strong>e d’arte. Si segnalano l’altare<br />
maggiore costituito da una formella con<br />
il motivo dei pavoni ai lati della croce,<br />
risalente alla fondazione longobarda<br />
del monastero, il sepolcro di S. Boccardo,<br />
del 1355, e il tabernacolo <strong>in</strong> marmo,<br />
del 1542.<br />
Nelle vetr<strong>in</strong>e del museo sono ord<strong>in</strong>ati,<br />
oltre a re<strong>per</strong>ti provenienti dalla chiesa<br />
più antica, oreficerie sacre, rari calici<br />
databili all’XI secolo e paramenti, tra i<br />
quali il piviale ritenuto di S. Moderanno,<br />
variamente attribuito a manifattura<br />
bizant<strong>in</strong>a tra VIII e IX secolo o ad artigianato<br />
lucchese del XII secolo.<br />
(f.b.)<br />
G. Bertozzi, Berceto e il suo Duomo, Parma<br />
1992.<br />
Busseto, Museo Civico Villa Pallavic<strong>in</strong>o<br />
Il museo ha sede dal 1958 nella c<strong>in</strong>quecentesca<br />
Villa Pallavic<strong>in</strong>o, divenuta di<br />
proprietà comunale nel 1954. Tra le<br />
residenze più rilevanti dell’antico ducato<br />
parmense, la villa ebbe <strong>in</strong> orig<strong>in</strong>e la<br />
denom<strong>in</strong>azione di “Buffalora”, luogo di<br />
delizia voluto dai Pallavic<strong>in</strong>o il cui stemma<br />
ispirò la planimetria dell’edificio,<br />
con c<strong>in</strong>que corpi disposti a scacchiera e<br />
comunicanti tramite loggiati. Il cas<strong>in</strong>o<br />
sorge al centro di un ampio giard<strong>in</strong>o c<strong>in</strong>to<br />
da fossato. Segna l’<strong>in</strong>gresso un imponente<br />
padiglione settecentesco sormontato<br />
da un fastigio e decorato da<br />
sculture. Gli studi più recenti hanno<br />
legato a Giovanni Maria Falconetto l’attribuzione<br />
del complesso, già riferita a<br />
Vignola, ma contraddetta dal compimento<br />
del nucleo orig<strong>in</strong>ario a una data<br />
precedente la visita di Carlo V, nel 1532.<br />
Risalgono ai cantieri successivi, tra Sei<br />
e Settecento, la sopraelevazione della<br />
villa e le decorazioni degli <strong>in</strong>terni, riferiti<br />
al genovese Giovanni Evangelista<br />
Draghi. Il grande affresco del salone è<br />
<strong>in</strong>vece attribuito a Ilario Spolver<strong>in</strong>i.<br />
Il museo, istituito nel 1915 nella sede<br />
municipale, dove furono sistemati materiali<br />
<strong>per</strong>venuti grazie a donazioni (<strong>in</strong>