LINGUAE VASCONUM PRIMITIAE - Euskaltzaindia

351 Cosi: tante volte avete visto nel bisogno il povero,
malato, affamato, assetato e nudo,
che vi chiedeva un'elemosina in nome mio,
e non vi siete preoccupati affatto di lui,
355 e avete invece compiaciuto follemente i miei nemici,
il diavolo, la carne e il mondo.
Cada adesso su di voi la maledizione,
il fuoco dell'inferno e l'eterno castigo,
e vi facciano compagnia tutti i dernoni».
360 Non si fará attendere molto l'esecuzione.
Subito, nello stesso istante, la terra sprofonderá
e il fuoco divorerá tutto nelle sue viscere.
Questa sará l'ultima paga dei peccatori.
364 Ahi, che grande pena sentiranno allora,
una pena immensa, terribile, irrimediabile,
e tanti e tanti si condanneranno per sempre!
Buon signore! Salvaci, ti preghiamo, da tanto dolore!
368 Poi volgerá lo sguardo ai suoi:
«Andiamo tutti insieme, amici miei,
a vivere in eterno nella gloria,
in grande allegria, con tutti i desideri soddisfatti».
372 Da allora in poi ci saranno solo due regni:
quello dei dannati che triboleranno nell'inferno,
e quello dei giusti, in perenne gioia accanto a Dio.
Che il Signare ci faccia posto al suo fianco!
376 11 cielo non tremerá piú,
il sole rimarrá fermo a oriente
e la luna dirimpetto, a occidente.
Quel giorno durerá per sempre,
pur mancando qui ogni essere vivente.
381 Buon Signore! Tu sei il nostro creatore.
Sebbene peccatori, siamo interamente tuoi.
Affinché per nostra colpa non si sciupi la tua opera,
ti supplichiamo di mondare dal peccato le nostre anime.
385 E se anche in noi s'annida urr'enorme colpa,
la tua misericordia la supera di molto.
Concedici la grazia di essere dei tuoi.
Che la tua Signora Madre ci assista!
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