04.06.2013 Views

Viaggi, esposizioni e istruzione tecnica in Piemonte

Viaggi, esposizioni e istruzione tecnica in Piemonte

Viaggi, esposizioni e istruzione tecnica in Piemonte

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Tra gli anni Novanta e l’<strong>in</strong>izio del Novecento, sul lato dell’<strong>istruzione</strong> si osserva ancora<br />

un grande fermento politico e sociale; l’esperienza della Società d’Istruzione e di<br />

Educazione, seguita dalla Società di mutuo soccorso fra gli <strong>in</strong>segnanti (1853-1966), sfociò<br />

nel 1895 nell’associazione tor<strong>in</strong>ese degli <strong>in</strong>segnanti, L’Associazione Mathesis fra gli<br />

<strong>in</strong>segnanti di matematica delle scuole medie (1895, Rodolfo Bettazzi ne fu il primo<br />

presidente, coadiuvato nella fondazione dagli <strong>in</strong>segnanti Francesco Giudice e Aurelio<br />

Lugli), <strong>in</strong>izialmente aperta solo ai professori delle scuole secondarie, e la Federazione<br />

Nazionale Insegnanti Scuola Media (1901, di Gaetano Salvem<strong>in</strong>i e Giuseppe Kirner).<br />

Inoltre, tra i viaggi di perfezionamento e di studio, aumentano quelli a Gött<strong>in</strong>ga, dove molti<br />

matematici vennero <strong>in</strong> contatto con Felix Kle<strong>in</strong> (1849-1925); tra questi, Corrado Segre,<br />

G<strong>in</strong>o Fano (1871-1952), Giuseppe Veronese, Giovanni Vailati, Federigo Enriques.<br />

Kle<strong>in</strong>, dalla pubblicazione del suo Programma di Erlangen (1872), si occupò<br />

dell’<strong>in</strong>segnamento della matematica, tracciando un quadro dest<strong>in</strong>ato a evolversi negli anni<br />

fra il 1872 e il 1900. Gli assunti metodologici che il professore proponeva, spesso<br />

co<strong>in</strong>cidenti con quelli di Giulio e Sella, erano: la necessità di colmare la frattura fra<br />

<strong>in</strong>segnamento secondario e universitario; valorizzare le applicazioni della matematica a<br />

tutte le scienze naturali; <strong>in</strong>trodurre precocemente i concetti di funzione e di trasformazione;<br />

far uso dell’aspetto storico della discipl<strong>in</strong>a; catturare l’<strong>in</strong>teresse dell’allievo presentandogli<br />

la materia <strong>in</strong> modo <strong>in</strong>tuitivo; occuparsi della formazione degli <strong>in</strong>segnanti. Queste idee<br />

<strong>in</strong>fluenzeranno i progetti e le proposte dei matematici italiani d’<strong>in</strong>izio secolo; come nei<br />

programmi e nelle istruzioni metodologiche di Giovanni Vailati per i licei moderni (istituiti<br />

dal m<strong>in</strong>istro Guido Baccelli (1830-1916) nel 1898 e <strong>in</strong>terrotti l’anno dopo), e nella nuova<br />

visione di “scuola laboratorio”.<br />

Nonostante questi nuovi spiragli di luce per l’<strong>in</strong>segnamento secondario, tra il 1881 e il<br />

1904 si assistette a una progressiva svalutazione della matematica (assenza della geometria<br />

analitica e dei primi elementi del calcolo <strong>in</strong>f<strong>in</strong>itesimale, nessun coord<strong>in</strong>amento con la<br />

fisica), che culm<strong>in</strong>ò nel 1904 con il Decreto Orlando che consentiva la scelta tra il greco e<br />

la matematica agli studenti di II Liceo (norma abolita solo nel 1911).<br />

Per quanto concerne l’<strong>istruzione</strong> tecnico-scientifica superiore, <strong>in</strong>vece, il Regio<br />

Politecnico di Tor<strong>in</strong>o cont<strong>in</strong>uò negli anni ad aumentare la qualità dei suoi <strong>in</strong>segnamenti,<br />

aperti <strong>in</strong> particolare alle Scienze applicate, <strong>in</strong> risposta alle esigenze di una città <strong>in</strong> pieno<br />

sviluppo <strong>in</strong>dustriale. I professori del Politecnico, ancora di alto livello, spesso ottennero<br />

159

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!