Viaggi, esposizioni e istruzione tecnica in Piemonte
Viaggi, esposizioni e istruzione tecnica in Piemonte
Viaggi, esposizioni e istruzione tecnica in Piemonte
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
stessa Scuola teorica-pratica di m<strong>in</strong>eralogia di Moûtier (1825), istituita con le Regie<br />
Patenti del 18 ottobre 1822, che prevedeva un corso biennale volto alla formazione<br />
d’<strong>in</strong>gegneri aspiranti a entrare nel Corpo o esercitare al servizio dei privati. Per accedervi<br />
erano necessari corsi <strong>in</strong>tegrativi universitari di Chimica e M<strong>in</strong>eralogia, durante il biennio la<br />
parte più consistente del programma era basata su esercitazioni e lavori pratici svolti<br />
durante “viaggi metallurgici” e “scorse geologiche”. 17 Nel 1833 fu decisa la chiusura della<br />
scuola, realizzatasi poi nel 1837, a causa della scarsa affluenza di allievi esterni, non<br />
coperti da borsa di studio dallo Stato (i posti <strong>in</strong>terni erano sei nei primi anni e due dal<br />
1828), ma anche per le prospettive di carriera limitate rispetto agli <strong>in</strong>gegneri, e per la<br />
progressiva crisi del settore m<strong>in</strong>erario pubblico, acuitasi negli anni Trenta. Desp<strong>in</strong>e si<br />
prodigò aff<strong>in</strong>ché i futuri <strong>in</strong>gegneri delle m<strong>in</strong>iere acquisissero appropriate competenze<br />
attraverso la specializzazione presso la stessa École des M<strong>in</strong>es <strong>in</strong> gioventù frequentata. È<br />
da ricordare, <strong>in</strong>oltre, che nel 1828 Desp<strong>in</strong>e fu nom<strong>in</strong>ato Ispettore nel Corpo Reale degli<br />
Ingegneri delle M<strong>in</strong>iere 18 , fu anche amm<strong>in</strong>istratore del debito pubblico del Regno di<br />
Sardegna, ispettore dei pesi e delle misure (1835) e deputato alla Camera nella IV<br />
legislatura (1849-1853), dove fu membro della commissione di bilancio. Contribuì<br />
all’<strong>in</strong>troduzione del sistema metrico nel Regno, ed era un forte sostenitore della<br />
laicizzazione dello stato e della democratizzazione dell’<strong>in</strong>segnamento.<br />
Gli studenti piemontesi che <strong>in</strong>trapresero la carriera militare dopo l’École polytechnique<br />
furono numerosi, essi entrarono nei corpi di artiglieria e del Genio. Tra questi è<br />
particolarmente degno di nota Giovanni Antonio Ferd<strong>in</strong>ando Prat (1792-1862), si dist<strong>in</strong>se<br />
già nella scuola di Parigi tra i migliori alunni, entrò nell’esercito napoleonico, ma dovette<br />
r<strong>in</strong>unciare agli studi <strong>in</strong> Francia a causa della caduta dell’Impero. Tornato <strong>in</strong> <strong>Piemonte</strong> nel<br />
1814, fu nom<strong>in</strong>ato Tenente e avviò la sua brillante carriera nel Corpo di artiglieria<br />
arrivando alla carica di Vicecomandante generale. Nel 1848 fu nom<strong>in</strong>ato Senatore del<br />
Regno di Sardegna, occupandosi <strong>in</strong> particolare del progetto di legge sul reclutamento<br />
militare (1853), fu <strong>in</strong>oltre Membro del Congresso consultivo permanente di guerra e<br />
Presidente del Tribunale supremo di guerra e mar<strong>in</strong>a.<br />
Agost<strong>in</strong>o Chiodo (1791-1861) <strong>in</strong>traprese una carriera simile. Dopo un esordio<br />
nell’armata napoleonica, fu arruolato <strong>in</strong> quella del Regno di Sardegna nel 1814, la sua<br />
17<br />
Regolamento della Scuola teorico-pratica di M<strong>in</strong>eralogia stabilita a Moutiers (Regie Patenti del 24<br />
febbraio 1824)<br />
18<br />
Gazzetta piemontese, n° 82, nella sezione Interno, Tor<strong>in</strong>o, 8 luglio 1828.<br />
16