Viaggi, esposizioni e istruzione tecnica in Piemonte

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DEL BEN Andrea, Da L’Educatore Primario a L’Istitutore: Rosmini, Tommaseo e altri in alcune riviste pedagogiche piemontesi del Risorgimento, in E. Barbieri, Chiesa e cultura nell’Italia dell’Ottocento, Bologna, EDB, 2009; (dal sito www.rosmini.it) DELLA PIETRA Lelio, Meccanica applicata alle macchine e Meccanica razionale: una testimonianza, in Mathematical physics models and engineering sciences, a cura di P. Renno, Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli, Memorie dell’Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche, Napoli, Liguori, 2008; pp. 203-220 DELLE DONNE Roberto, ZORZI Andrea, Le storie e la memoria: in onore di Arnold Esch, Firenze, University Press, 2002 DI LEO Adriana, L’ingegneria e la sua storia. Ruoli, istituzioni, contesti culturali nel XIX e XX secolo, Salerno-Fisciano, Marlin, 2006 DOLZA Luisa, Innovare e tutelare in Piemonte nell’800: i privilegi industriali e Carlo Ignazio Giulio, in Storia dell’Ingegneria. a cura di Cuzzolin, Atti del 1° convegno Nazionale, Editori A. Buccaro, G. Fabbricatore e L.M. Papa, Napoli, 2006; pp. 187-208 FERRARESI Alessandra, Stato, scienza, amministrazioni, saperi. La formazione degli ingegneri in Piemonte dall'antico regime all'unità d'Italia, Bologna, Il Mulino, 2004 GARINO CANINA Attilio, Il pensiero politico- economico di Carlo Ignazio Giulio, Reale Accademia delle Scienze di Torino, 1935 GARINO CANINA Attilio, Aspetti attuali del pensiero di Carlo Ignazio Giulio in politica agraria, in “Annali dell’Accademia di Agricoltura di Torino”, adunanza del 22 febbraio 1959, vol. 101, 1958-1959; Torino, Arti grafiche P. Conti, 1959 GENOVESI Giovanni, Storia della scuola in Italia dal Settecento a oggi, Bari, Ed. Laterza, 2010 GIACARDI Livia, Da Casati a Gentile. Momenti di storia dell’insegnamento secondario della matematica in Italia, La Spezia, Agorà Edizioni, 2006 GIACARDI Livia, Francesco Faà di Bruno, la Scienza al servizio della scuola e della società, in Nuova Secondaria, n. 5, anno XXVIII, Ed. La Scuola, 2011; pp. 98-102. 218
GIACARDI Livia, “Pel lustro della Scienza italiana e pel progresso dell’alto insegnamento”. L’impegno dei matematici risorgimentali, in Le Università e l’Unità d’Italia (1848-1870), Annali di Storia delle Università Italiane, Alessandra Ferraresi e Elisa Signori, Bologna Clueb, 2012 GICCA Alessandro, Il Museo industriale italiano in Torino, in Rivista Contemporanea nazionale italiana, vol. XL, anno XIII, Torino, Augusto Federico Negro Editore, 1865; pp. 234-238 GILLISPIE Charles, Un enseignement hégémonique: les mathématiques, in La formation polytechnicienne, in B. Belhoste, A. Dahan Dalmedico, A. Picon, La Formation polytechnicienne, 1794 – 1994, Paris, Dunod, 1994; pp. 31-43 GIULIO Carlo Ignazio, Giudizio della R. Camera di agricoltura e commercio di Torino e notizie sulla patria industria, Torino, Stamperia Reale, 1844 GIULIO Carlo Ignazio, Relazione sul primo anno di corso nella R. Scuola di Meccanica applicata alle arti, Torino, Stamperia sociale degli Artisti tipografi, 1846 GIULIO Carlo Ignazio, Sunti delle lezioni di Meccanica applicata alle arti, dette l’anno 1846-47 nelle Regie Scuole Tecniche di Torino, vol. 1, “Degli organi meccanica e della composizione delle macchine”, Torino, Stamperia Sociale degli Artisti, 1847 (Biblioteca digitale dell’Accademia delle Scienze di Torino) GLIOZZI Mario, Storia della fisica, Torino, Bollati Boringhieri, 2005 HACHETTE Jean- Nicolas- Pierre, Traité élémentaire des Machines, Paris, Courcier, 1819 ISNARDI Lorenzo, Storia della Università di Genova, dal 1811 fino a’ giorni nostri, per Emanuele Celesia, Genova, tipografia Sordo-muti, 1867 LACAITA Carlo, Un inedito di Quintino Sella sull’ordinamento dell’istruzione tecnica: alla ricerca dell’economia perduta, in Rivista milanese di economia, anno 1991, fascicolo 39, Milano, 1991; pp. 118-140 219
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Università degli Studi di Torino F
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Indice Introduzione ...............
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Introduzione L’obiettivo di quest
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L’ISTRUZIONE TECNICO-SCIENTIFICA
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istanze civili, al fine di rafforza
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Per tale grado scolastico furono ba
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Gli studenti piemontesi che giunser
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primo premio per il concorso di Idr
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carriera fu brillante e ricca di on
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Intanto tra il 1820 e il 1821 le id
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Periodo Albertino Il regno di Carlo
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idraulica di G. Venturoli 31 . Bido
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francese del Piemonte, inoltre, aff
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loro successo, imperciocché, non h
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Nel 1845 fu eletto membro della Com
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pensamenti ponno uscir dal regno de
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l’istituzionalizzazione dei diver
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In particolare, si osserva che per
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Viene dunque ridata la dignità di
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una volontà di dare maggior peso a
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specifici (come la ventilazione e i
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conservazione della forza viva. Nel
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Il corso di Meccanica di Giulio: ri
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al mondo fisico. […] fra gl’inf
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possedeva il Traité élèmentarire
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Regolamento del 4 novembre 1851 99
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aprirono dibattiti sull’argomento
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Nonostante la debolezza del sistema
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spesso, l’assoluta mancanza di do
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nel popolo l’istruzione necessari
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Amburgo, M. Meyerstein 129 di Gotti
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Ricordiamo che anche le opere segue
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dei modelli delle nazioni più avan
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mentre non manca di evidenziare i d
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ivoluzionarono il lavoro in officin
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Conscio di questo vantaggio, negli
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delle matematiche elementari, della
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fratello “non so se andremo in Sa
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Italiano a raggiungere il pareggio
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e operai, riuniti in delegazioni e
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VERSO L’ISTRUZIONE TECNICA Il ver
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Nonostante le critiche di alcuni su
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In questo contesto si situa anche l
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Per questi motivi, data anche l’i
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le Scienze applicate alle arti per
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con premura l’aiuto di un amico d
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Le macchine possono tutelare la sal
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Nelle lezioni, Giulio, dopo aver da
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arrivava all’enunciato astratto t
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le uniche professioni prestigiose s
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Come si parlerà di Chimica e di Me
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La Scuola di diritto commerciale, p
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LA LEGGE BONCOMPAGNI E IL R. ISTITU
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il chimico Raffaele Piria (dal 1860
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In particolare, secondo Giulio occo
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Questo discorso fu tenuto in occasi
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dello Stato. I Congressi erano molt
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quindi da insegnare non solo a chi
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seconde alle professioni 340 . Nel
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abbia preso forma compiuta grazie a
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Era ormai pensiero comune tra la cl
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un macchinista per le riparazioni e
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state fornite ai Collegi nazionali
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sono specialmente dirette le lezion
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dell’Associazione agraria subalpi
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arti”. 399 Ricordiamo che Ascanio
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l’amministrazione statale per alc
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In pochi anni la scuola divenne,
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La Scuola di applicazione per gli I
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A Torino il primo rettore fu Prospe
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superare per ottenere quest’istit
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scuole, ognuno pensato con una sua
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nell’ottenere impieghi governativ
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sezioni furono ridotte a nove, 441
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nominato Commissario per l’Esposi
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più umile macchina, tutto si fa e
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di Ingegneria svizzere e tedesche p
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assistente alla cattedra di Meccani
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Bellavitis, Beltrami, Betti, Briosc
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Tra gli anni Novanta e l’inizio d
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La Società ebbe importanti riconos
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grandi idee, e della feconda attivi
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19. Moto di un sistema di masse ani
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Page 175 and 176: ancora purtroppo, e forma l’ogget
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Page 181 and 182: fatti, né Raffaello alle strade fe
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