10.06.2013 Views

Osservatorio sulla cooperazione agricola italiana - Fedagri ...

Osservatorio sulla cooperazione agricola italiana - Fedagri ...

Osservatorio sulla cooperazione agricola italiana - Fedagri ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

quota di imprese veramente marginale soprattutto se messa a confronto con quanto<br />

rilevato tra le imprese con fatturato superiore a 40 milioni (rispettivamente il 46% e<br />

il 36% delle cooperative).<br />

Più in generale, le grandi imprese appaiono inoltre molto più sensibili a investimenti<br />

di tipo immateriale (molto spesso si tratta di imprese cooperative localizzate<br />

nel centro-nord del paese), una forma di investimento molte volte compatibile con un<br />

maggior grado di copertura delle fasi più a valle della filiera.<br />

2.2.6. Innovazione e sistema di qualità<br />

Strettamente legato al tema degli investimenti è quello dei processi di innovazione<br />

portati avanti dal sistema cooperativo agroalimentare.<br />

Tra il 2003 e il 2006, la gran parte delle cooperative agroalimentari è stata protagonista<br />

di innovazioni aziendali (69%), in alcuni casi con svariate e differenti tipologie<br />

di innovazione. In particolare, coerentemente con la struttura e la storia industriale<br />

<strong>italiana</strong>, solitamente questi processi si riferiscono a innovazioni di processo (che hanno<br />

coinvolto il 45% delle cooperative), ma non sono poche le imprese cooperative<br />

che nello stesso periodo sono state interessate da innovazioni di prodotto (31%) o di<br />

carattere organizzativo (27%).<br />

La frequenza delle innovazioni di processo e di prodotto risultano d’altronde coerenti<br />

con le motivazioni che spingono il sistema cooperativo ad intraprendere un<br />

processo innovativo.<br />

Gli obiettivi principalmente perseguiti con l’adozione di un’innovazione (tabella<br />

2.5) fanno generalmente riferimento allo sviluppo della struttura tecnico-produttiva<br />

in senso stretto e più in particolare al miglioramento degli standard qualitativi dei<br />

prodotti (37%), alla razionalizzazione del proprio processo produttivo (23%) o ancora<br />

all’ampliamento e alla differenziazione del portafoglio prodotti (10%).<br />

Meno frequenti sono invece i casi in cui un’impresa cooperativa realizza un’innovazione<br />

alla ricerca di una più efficace ed efficiente gestione delle fasi più a valle della<br />

filiera e del processo produttivo (accesso a nuovi canali distributivi nell’8% dei casi e<br />

a nuovi mercati geografici nel 5% dei casi).<br />

Tabella 2.5 – Le principali motivazioni che hanno indotto all’innovazione<br />

(prima risposta; % su chi ha “innovato”)<br />

Miglioramento qualitativo del prodotto 37%<br />

Razionalizzazione del processo produttivo 23%<br />

Differenziazione di prodotto 10%<br />

Accesso a nuovi canali distributivi 8%<br />

Accesso a nuovi mercati 5%<br />

Altro 16%<br />

Non risponde 2%<br />

Totale 100%<br />

Fonte: elaborazioni <strong>Osservatorio</strong> <strong>sulla</strong> Cooperazione Agricola Italiana.<br />

58 | <strong>Osservatorio</strong> <strong>sulla</strong> Cooperazione Agricola Italiana

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!