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Osservatorio sulla cooperazione agricola italiana - Fedagri ...

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3.2. STRUTTURA E PERFORMANCE DI BILANCIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE<br />

ITALIANO: IMPRESE COOPERATIVE E IMPRESE NON COOPERATIVE<br />

3.2.1. Gli ambiti di analisi<br />

L’analisi delle performance di bilancio del modello cooperativo e del sistema non<br />

cooperativo prende avvio considerando l’intera filiera dei seguenti comparti agroalimentari:<br />

• Vitivinicolo;<br />

• Zootecnico;<br />

• Lattiero-caseario;<br />

• Ortoflorofrutticolo;<br />

• Servizi;<br />

• Olivicolo.<br />

Per la costruzione dei campioni sono state considerate le imprese cooperative e<br />

non cooperative presenti lungo le fasi agricole, di trasformazione e commerciali delle<br />

filiere selezionate, per le quali si è riscontrata la disponibilità dei bilanci dalle fonti ufficiali<br />

per l’intera serie storica 2003-2006 46 . In entrambi i campioni sono state escluse<br />

le imprese con fatturato inferiore a 500.000 euro.<br />

I campioni così costruiti, funzionali a questa prima sezione di analisi, contano 4.578<br />

imprese non cooperative e 1.226 cooperative. L’elevata numerosità e il peso economico<br />

dei due campioni offrono una buona garanzia di rappresentatività degli universi<br />

di riferimento. Dal punto di vista metodologico si sottolinea come il campione delle<br />

imprese non cooperative sia stato costruito sull’universo delle società di capitali 47 .<br />

I settori più rappresentati nel campione delle imprese cooperative sono il lattiero<br />

caseario, l’ortoflorofrutticolo, il vitivinicolo e i servizi, quelle filiere dove non a caso<br />

la <strong>cooperazione</strong> assume un ruolo particolarmente rilevante; i comparti dell’agroalimentare<br />

più rappresentati nel campione delle imprese non cooperative sono invece<br />

l’ortoflorofrutticolo e la zootecnia (tabella 3.1).<br />

46 Il campione delle cooperative ha preso in considerazione i bilanci consolidati, laddove disponibili. Diversamente<br />

non vengono considerati i consolidati per le imprese non cooperative (spesso le controllate<br />

operano in comparti merceologici molto diversi, a differenza di quanto accade nel caso del campione di<br />

imprese cooperative).<br />

47 La banca dati di riferimento per la rilevazione dei bilanci (AIDA) copre sostanzialmente l’intero universo<br />

delle società cooperative e quello delle società di capitali in quanto imprese con l’obbligo di deposito<br />

dei propri bilanci presso la Camera di Commercio, fonte primaria da cui provengono i bilanci considerati.<br />

Considerato il peso economico delle società di capitali sull’intero sistema agroalimentare italiano e l’esclusione<br />

dai campioni delle imprese con fatturato inferiore a 500.000 euro di fatturato, la rappresentatività di<br />

entrambi i campioni sui settori di riferimento va ben oltre la loro incidenza in termini di numerosità delle<br />

imprese considerate, che in ogni caso resta rilevante.<br />

86 | <strong>Osservatorio</strong> <strong>sulla</strong> Cooperazione Agricola Italiana

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