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132Strumenti della rete e processo formativoanche in versione italiana, gratuitamente per scopi educativi o <strong>di</strong> ricerca. La strutturaconcettuale <strong>di</strong> Synergeia prevede una gamma <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse possibilità <strong>di</strong> utilizzo, ma leprospettive pedagogiche a cui gli autori si riferiscono esplicitamente sono volte a facilitare lacreazione <strong>di</strong> comunità <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento (Community of learners), lo sviluppo <strong>di</strong> modelliinvestigativi e progressivi (Progressive inquiry) il cambiamento delle prospettive concettuali(Conceptual change) e la regolazione <strong>di</strong> processi in<strong>di</strong>viduali e con<strong>di</strong>visi (Shared an<strong>di</strong>n<strong>di</strong>vidual regulation process) volti allo sviluppo <strong>di</strong> nuove idee ed alla <strong>di</strong>sseminazione delleesperienze e delle conoscenze ad ogni livello 60 .Il software è costituito da tre ambienti operativi: uno <strong>di</strong> tipo asincrono, che costituisce a tuttigli effetti il nucleo centrale dell’applicazione, e due sincroni: MapTool (una lavagnacon<strong>di</strong>visa per costruire mappe concetuali e <strong>di</strong>agrammi con chat testuale incorporata) ed unamessaggeria istantanea (una sorta <strong>di</strong> chat “privata” per comunicare <strong>di</strong>rettamente con altriutenti on line al momento. L’ambiente asincrono è certamente quello più ricco <strong>di</strong>funzionalità essendo, <strong>di</strong> fatto, un’estensione <strong>di</strong> un importante sistema <strong>di</strong> groupware(BSCW 61 ). Come noto i groupware sono software che si avvalgono delle reti <strong>di</strong> computer persupportare la produttività <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> lavoro attraverso la definizione dei processi e lafacilitazione delle attività in comune. Tali sistemi si avvalgono <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> sulle CSCW(computer supported cooperative work) che sono finalizzati al miglioramento dellacomunicazione tra in<strong>di</strong>vidui per il raggiungimento <strong>di</strong> obiettivi <strong>di</strong> produttività, laddove isistemi CSCL (a cui in larga parte si ispirano) cercano attraverso la comunicazionestrutturata il miglioramento delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento reciproco per ilraggiungimento <strong>di</strong> una maggiore consapevolezza, con obiettivi quin<strong>di</strong> più introspettivi emetacognitivi che <strong>di</strong> produttività. Entrambe le famiglie <strong>di</strong> prodotti si basano sulla premessache i sistemi comunicativi basati sul computer possono supportare e facilitare i processi e le<strong>di</strong>namiche <strong>di</strong> gruppo con modalità non raggiungibili in presenza, seppure esse non sianopensate per sostituire la comunicazione “face-to-face”.L’adattamento alle esigenze della formazione <strong>di</strong> uno strumento nato per lo sviluppo dellaproduttività in ambito lavorativo si realizza in particolare con un arricchimento <strong>degli</strong>strumenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione (qui chiamati “costruzione <strong>di</strong> conoscenza” o “knowledge buil<strong>di</strong>ng”),in particolare me<strong>di</strong>ante l’aggiunta <strong>di</strong> elementi per la tipizzazione dei messaggi tramite“simboli del pensiero” 62 . BSCW/Synergeia propone una visione dell’ambiente <strong>di</strong> lavoroattraverso la metafora della “scrivania” quale luogo con<strong>di</strong>viso tra più persone dove possonoessere raccolti ed organizzati “oggetti”. L’utente, a seconda dei suoi <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> accesso, puòcreare, gestire e con<strong>di</strong>videre con altri utenti, oggetti <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso tipo (corsi, documenti,cartelle, link, ricerche su motori <strong>di</strong> ricerca salvate, forum). Le cartelle a loro volta possonoincludere lo stesso tipo <strong>di</strong> oggetti, ricorsivamente.60 Cfr. http://bscl.gmd.de/SynergiaManual.pdf61 BSCW (Basic Support for Cooperative Work) è sviluppato dal Fraunhofer FIT (Institut für Angewandte Informationstechnik).Informazioni in Internet all’in<strong>di</strong>rizzo: http://bscw.fit.fraunhofer.de/62 I simboli (o descrittori) del pensiero (“thinking type” o “scaffold”) sono etichette che consentono agli studenti, sulla basedella specificità dell’argomento trattato, <strong>di</strong> attribuire un valore ai propri messaggi. Lo scopo è duplice: da una parte si facilitano,negli studenti, processi metacognitivi relativi alle proprie modalità comunicative e <strong>di</strong> indagine attorno ai problemi, dall’altra siottengono dei dati che consentono un’analisi qualitativa delle interazioni. Cfr. § 4.4.4.

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