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140Strumenti della rete e processo formativostato utilizzato uno strumento online, che ha anche provveduto a verificare l’univocità deivotanti garantendone al contempo l’anonimato 65 . Sono state raccolte 121 risposte dai 158iscritti (ha cioè risposto il 76% dei corsisti contattati). Le domande e le percentuali (sullerisposte chiuse) sono riportate in appen<strong>di</strong>ce.5.3.3 Obiettivi delle interviste e dell’osservazione non strutturateAbbiamo premesso che la conoscenza del ruolo e del valore attribuito dagli utenti aglistrumenti nella me<strong>di</strong>azione formativa è un fatto che può essere stu<strong>di</strong>ato in vari mo<strong>di</strong>. Unaparte consistente dell’indagine viene svolta attraverso la raccolta e l’analisi, anche attraversogli strumenti della statistica, delle risposte date dai corsisti alle domande del questionariostrutturato. Le elaborazioni quantitative hanno però vari limiti. I meto<strong>di</strong> sperimentali, ed inparticolare quelli che si avvalgono <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> trasformazione dei dati empirici,solitamente <strong>di</strong> natura qualitativa, in valori numerici, sono stati oggetto <strong>di</strong> svariate critiche. Inparticolare è proprio la corrispondenza tra cosa viene misurato e i concetti teorici a cui siimmagina questi debbano riferirsi o la linearità delle relazioni tra cause ed effetti che vienepiù spesso confutata (Mantovani, 1998, p.17-18). Per ovviare in parte a questi limiti e perottenere risposte più precise e ponderate da parte <strong>degli</strong> utenti, abbiamo pensato <strong>di</strong> affiancarea questo approccio – a nostro avviso comunque utile come base <strong>di</strong> partenza – una letturadelle interazioni scambiate tra i partecipanti. Qui l’approccio è “osservativo” e leinformazioni, eminentemente qualitative, sono senz’altro più utili alla comprensione deivissuti e delle <strong>di</strong>namiche attivate nell’uso delle tecnologie. L’indagine, a carattereetnografico, svolta all’interno “<strong>degli</strong> ambienti” della comunicazione in rete, è volta allaricerca <strong>di</strong> frammenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo – le innumerevoli tracce, osservazioni e domande – che icorsisti hanno sviluppato nei mesi <strong>di</strong> lavoro. Le interazioni verbali e i <strong>di</strong>aloghi che si sonosvolti nel corso dell’esperienza sono in larga parte conservati all’interno dei forum <strong>di</strong><strong>di</strong>scussione <strong>di</strong> Synergeia, anche se, ed è necessario segnalarlo come limite dell’osservazione,non tutti gli scambi comunicativi si sono svolti attraverso la piattaforma. Soprattutto davantia problemi tecnici e dubbi organizzativi e procedurali – come vedremo da alcune rispostedate – i corsisti hanno preferito ricorrere ad altri strumenti, percepiti più imme<strong>di</strong>ati edefficaci come la posta elettronica e lo stesso telefono. Questo fatto ci priva <strong>di</strong> una parte moltosignificativa, ai nostri fini, <strong>di</strong> informazioni, ma nello stesso tempo anticipa alcuneconsiderazioni a cui saremmo comunque potuti giungere: ovvero che Synergeia non è statain grado <strong>di</strong> assolvere completamente a tutte le funzioni richieste. Questo non significa che siastata una cattiva scelta, né che l’utilizzo <strong>di</strong> strumenti generici non integrati tra <strong>di</strong> loro (un po’<strong>di</strong> e-mail e qualche forum), come veniva fatto precedentemente all’e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> questo Corso,sarebbero risultati più funzionali. Senza voler anticipare alcune conclusioni, emergecomunque chiaramente, dalle in<strong>di</strong>cazioni date dai corsisti (fornite sia attraverso questionari,sia con le interviste) che uno dei punti irrinunciabili è quello della presenza <strong>di</strong> un ambienteintegrato. Alcune domande del questionario hanno dato risultati inequivocabili su questopunto. Più del 94% <strong>degli</strong> intervistati risponde alla domanda 16 <strong>di</strong> ritenere rilevante ai finidella qualità del corso uno strumento integrato (molto=49,18%, abbastanza=45,08%) 66 . Lostesso desiderio <strong>di</strong> avere la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> altri strumenti non presenti, o attivati, inSynergeia (in particolare quelli per la comunicazione sincrona) non contrad<strong>di</strong>ce l’esigenza <strong>di</strong>integrazione <strong>di</strong> questi in un ambiente. Anzi, guardando alla domanda 30 (“Sarebbe utile che65 Il servizio usato è offerto da www.votations.com.66 La domanda 16 chiedeva: “Ritieni che l’uso <strong>di</strong> un ambiente tecnologico integrato (piattaforma) rispetto all’uso <strong>di</strong> singolistrumenti (mail, forum, ecc.) sia rilevante ai fini della qualità del corso?” Le risposte potevano essere attribuite selezionandovalori su una scala a cinque punti. Tutte le domande del questionario sono, come detto, riportate in appen<strong>di</strong>ce.

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